Furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e possesso di arnesi atti allo scasso i reati contestati. Sono stati fermati dopo un inseguimento
Giovedì mattina, ad Andria, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un 33enne con precedenti di polizia ed un 24enne, già sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza con obbligo di soggiorno nel Comune di Andria, entrambi andriesi, ritenuti responsabili dei reati di furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e possesso di arnesi atti allo scasso, in concorso tra loro e con altra persona rimasta ignota.
I poliziotti del locale Commissariato di P.S., nell’ambito di specifici servizi di controllo del territorio finalizzati alla repressione dei reati di furto e riciclaggio di auto, hanno intercettato i due a bordo di una Fiat Punto che stava spingendo una seconda auto appena rubata.
Accortisi della presenza della Volante, i rei hanno tentato di dileguarsi ma, dopo un inseguimento protrattosi per alcuni Km, sono stati bloccati nei pressi di una stazione di servizio.
Gli accertamenti hanno consentito di appurare che anche la vettura su cui viaggiavano era provento di furto; sottoposti a perquisizione personale, estesa alla vettura, sono stati inoltre trovati in possesso di arnesi atti allo scasso. Sequestrata inoltre una modesta quantità di cocaina trovata in possesso del 24enne.
Dopo le formalità di rito, entrambi sono stati associati presso la Casa Circondariale di Trani, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.