L’uomo è ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Occultava nel suo box 11 kg di marijuana e 200 gr. di eroina
Ieri sera, a Barletta, la Polizia di Stato ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto un barlettano di 49 anni, con piccoli precedenti di polizia, ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nello specifico, sabato 27 c.m., nel corso dei controlli ad “Alto Impatto” disposti dal Questore di Bari, Dirigente Generale dott. Carmine ESPOSITO, i poliziotti della Squadra Investigativa del Commissariato di P.S. di Barletta, unitamente ad Unità Cinofile della Questura di Bari ed al personale del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Settentrionale”, avendo il fondato motivo di ritenere che in un box di proprietà del fermato, in via Lattanzio, potessero essere occultate sostanze stupefacenti, hanno predisposto un mirato servizio antidroga nell’ambito del quale i cani antidroga, in prossimità della porta di accesso del box, hanno segnalato la presenza di sostanze stupefacenti.
A seguito di perquisizione, all’interno del box, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato 11 Kg di marijuana occultata all’interno di un sacco di plastica, due panetti di eroina per un peso complessivo di 200 grammi, un bilancino di precisione, forbici, nastro da imballaggio e numerosi ritagli di buste in cellophane idonee per il confezionamento di sostanze stupefacenti.
Il fermato, resosi irreperibile, è stato rintracciato il giorno successivo, dopo un’intensa attività di appostamento, nel momento in cui, dopo aver fatto rientro presso la propria abitazione, tentava di allontanarsi con una grossa valigia risultata piena di effetti personali.
Bloccato dagli agenti nonostante un tentativo di fuga, l’uomo è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto ed associato presso la Casa Circondariale di Trani, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.