Ha tentato di guadagnare la fuga in auto ma è stato bloccato e tratto in arresto dopo un breve inseguimento
Ieri pomeriggio, a Bari, la Polizia di Stato ha arrestato un giovane barese di 23 anni, con precedenti di polizia, ritenuto responsabile dei reati di tentato furto aggravato in abitazione, in concorso con altre persone rimaste ignote, e resistenza a pubblico ufficiale aggravata e continuata.
Nell’ambito dell’ordinario e costante servizio di controllo del territorio, in zona Santo Spirito, un equipaggio della Squadra Volante è stato allertato da alcuni cittadini che, poco prima, avevano notato due persone che si allontanavano frettolosamente da un appartamento, ubicato in un complesso abitativo, scavalcando un muro di cinta; uno dei due era munito di un arnese in ferro di notevoli dimensioni, presumibilmente un piccone.
I poliziotti si sono immediatamente posti alla ricerca dei rei ed hanno individuato un’autovettura con un uomo alla guida che, alla vista della pattuglia, non si è fermato all’alt intimato dagli agenti ed ha aumentato la velocità, cercando di guadagnare la fuga. Ne è scaturito un inseguimento, durante il quale il fuggitivo ha effettuato numerose manovre pericolose per l’incolumità degli utenti della strada, terminato lungo la SS16 quando i poliziotti sono riusciti a fermare l’auto, bloccare il conducente e trarlo in arresto.
Nella sua vettura è stato rinvenuto e sequestrato un arnese in ferro, di notevoli dimensioni, corrispondente alla descrizione fornita dai cittadini che avevano segnalato l’accaduto.
Dopo le formalità di rito l’arrestato è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.