L’uomo è ritenuto responsabile del reato di rapina aggravata, in concorso, per aver aggredito due dipendenti di un’azienda agricola al fine di impossessarsi di un furgone carico di ortaggi
I poliziotti del Commissariato di P.S. di Monopoli, nell’ambito di potenziate attività di contrasto al fenomeno delle rapine nell’area del sud-est barese, sono intervenuti a seguito della segnalazione di due persone sospette, a bordo di un auto, in contrada San Giuseppe, area di interesse investigativo nell’ambito delle predette attività di polizia.
Personale della Squadra Volante e del settore Anticrimine, raggiunta la zona della segnalazione, ha intercettato ed inseguito un furgone Fiat Iveco che, alla vista dei poliziotti, ha tentato di allontanarsi repentinamente. L’autista del mezzo, vistosi braccato, ha fermato la corsa del veicolo ed ha tentato di fuggire a piedi ma è stato immediatamente raggiunto dai poliziotti che, dopo una breve colluttazione, sono riusciti a bloccarlo e trarlo in arresto. Dagli accertamenti è emerso che due persone, poco prima, avevano avvicinato due dipendenti di un’azienda agricola con sede a Monopoli, che stavano sistemando il raccolto di ortaggi nel furgone Fiat Iveco aggredendoli brutalmente. Dopo averli colpiti più volte sferrando violenti pugni all’altezza del volto, i rapinatori si sono impossessati del veicolo, delle chiavi di un secondo automezzo ivi parcheggiato e del portafogli di uno dei due malcapitati, contenente effetti personali e la cifra contante di 200 euro.
Le vittime sono state soccorse e trasportate presso l’Ospedale San Giacomo di Monopoli.
Il mezzo rapinato è stato restituito al titolare dell’azienda mentre l’arrestato, già sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, al termine degli accertamenti di rito è stato associato presso la Casa Circondariale di Bari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.
Sono attualmente in corso accertamenti per risalire all’identità del complice datosi alla fuga, come pure ulteriori attività d’indagine, con positivi riscontri, in relazione ad altri reati contro il patrimonio perpetrati di recente in zona.