I poliziotti hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti dell’uomo, ritenuto responsabile di una tentata rapina avvenuta lo scorso mese di agosto
Mercoledi 2 novembre, a Foggia, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP presso il Tribunale di Bari, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un uomo di 63 anni con precedenti di polizia, ritenuto responsabile di tentata rapina aggravata e lesioni personali.
La mattina dell’8 agosto 2016, a Bari, un avventore di un ipermercato del quartiere Picone ha sorpreso, all’interno del parcheggio sotterraneo di quel centro commerciale, il Pellegrino intento a forzare la propria autovettura; ne è nata una violenta colluttazione, durante la quale un complice è intervenuto colpendo il proprietario dell’autovettura con pugni al volto, sino a che i due malviventi sono saliti a bordo di un’auto, condotta da un terzo complice.
Il malcapitato, per cercare di fermare i fuggitivi, si è infilato nell’abitacolo dal finestrino lato guidatore, causando la reazione degli altri due passeggeri, i quali, dopo essere scesi nuovamente dal veicolo, hanno ripreso a colpire violentemente la vittima per poi dileguarsi definitivamente a bordo dell’auto.
Le indagini della Squadra Mobile, supportate dalle dichiarazioni della vittima, che ha fornito anche il numero di targa del mezzo utilizzato dai criminali, hanno consentito di individuare uno degli autori della rapina, marito della donna intestataria della predetta auto, riconosciuto senza ombra di dubbio dalla vittima, quale uno dei tre aggressori.
Il provvedimento cautelare è stato notificato nel carcere di Foggia poiché la persona era già detenuta per altra causa.