La Polizia Stradale dopo una complessa indagine internazionale rintraccia e restituisce due veicoli frutto di truffa
Il risultato conseguito ieri dalla Polizia di Stato nasce da una attenta e complessa attività di indagine eseguita dagli investigatori del Compartimento di Polizia Stradale per la Puglia.
Così ha inizio l’avventura di un commerciante di auto di Putignano che nel pieno del periodo del Coronavirus, oltre ai danni connessi all’attività, deve affrontare gente senza scrupoli che, con un tipico raggiro da truffatori, gli porta via due autoveicoli del valore complessivo di 25.000 euro. Il commerciante, dopo essersi reso conto di quanto accaduto, denuncia l’accaduto presso la Polizia Stradale di Castellana Grotte, affidandosi così alla Polizia Stradale per tutelare i propri diritti.
Dalle informazioni rese agli inquirenti, parte una scrupolosa attività di intelligence da parte dei poliziotti, che dopo aver individuato i legami dei malfattori con la Bulgaria, tramite il Servizio Centrale di Cooperazione Internazionale, pone in essere una proficua collaborazione con la Polizia Bulgara, fornendo loro efficaci spunti investigativi grazie ai quali riesce a rintracciare sul suo territorio i due veicoli.
Oggi le due auto sono ritornate in Italia nella disponibilità del proprietario, il quale non ha risparmiato parole di apprezzamento ed elogio nei confronti della Polizia Stradale e dei suoi uomini che operano sul territorio per il risultato ottenuto in brevissimo tempo.