Il Questore di Bari, Dirigente Generale dott. Carmine ESPOSITO, ha coinvolto in una serie di incontri formativi, i ragazzi di alcune scolaresche del capoluogo e della provincia al fine di sensibilizzarli sui rischi connessi all’utilizzo dei botti di fine anno.
L’ultimo di tali incontri si è svolto, proprio alla presenza del Questore, presso l’Istituto Salesiano “Redentore” di Bari, nel quartiere Libertà, OGGI 19 dicembre 2016 alle ore 11.15 dopo la celebrazione della Santa Messa.
Durante l’incontro gli Artificieri della Polizia di Stato, in servizio presso la Questura di Bari, hanno parlato dei danni che possono causare le esplosioni dei diversi tipi di “Botti”, comunemente utilizzati nel periodo di fine anno, e mostrato ai ragazzi la tipologia d’intervento ed i mezzi in dotazione utilizzati dalla specialità nel momento in cui viene segnalata la presenza di presunti ordigni esplosivi, con una simulazione pratica operata con il prezioso aiuto dei cani “Labrador” antiesplosivi dalla Squadra Cinofili.
Il fine principale dell’incontro è quello di sensibilizzare i giovani circa i danni, spesso permanenti, causati dalle esplosioni di fuochi pirotecnici considerati pericolosi e dissuaderli dall’utilizzo.
Numerose le scuole, del capoluogo e della provincia, che hanno chiesto l’intervento degli agenti specializzati dell'Ufficio Prevenzione Generale e Sicurezza Pubblica per consentire agli studenti, delle scuole elementari come a quelli degli istituti superiori, di ascoltare i consigli dei poliziotti.
Infatti, la categoria più a rischio, secondo le statistiche, è quella degli adolescenti fra i 10 e i 14 anni.
L'utilizzo di artifizi pirotecnici del genere illegale, contenenti solitamente una miscela esplosiva, realizzata con clorato e/o perclorato di potassio con l’aggiunta di alluminio, a causa della loro elevata potenza può generare danni irreparabili quali la perdita totale di arti, dell’udito e della vista.
In varie operazioni di Polizia i sequestri dei fuochi illegali, eseguiti dai poliziotti, hanno dimostrato che gli involucri dei predetti è generalmente di plastica, circostanza questa che li rende ancora più pericolosi ed equiparabili ad una bomba da guerra, a causa la frammentazione di impercettibili schegge.
Inoltre, un ulteriore rischio deriva dall'uso di "botti", prodotti in Oriente e venduti a basso costo e senza etichette, che hanno in passato prodotto esplosioni_anticipate.
Durante gli incontri è stata trattata la parte normativa nella quale, per esempio, sarà spiegato chiaramente quali sono i giochi pirici in regime di libera vendita e quali invece quelli vietati; in una seconda fase i ragazzi hanno visionato immagini delle cicatrici e delle lesioni permanenti che tali “giocattoli” possono causare.
Tante le informazioni, ma soprattutto, una riflessione per accompagnarli verso la prospettiva di un divertimento consapevole e sicuro.
Uno spazio aperto alle domande e alle curiosità degli studenti ha chiuso ogni incontro.
Ecco dunque i consigli utili dispensati ai ragazzi dagli specialisti della Polizia di Stato:
- Acquistare i botti solo dai commercianti autorizzati (mai ambulanti);
- Non comprare prodotti senza etichetta con l'autorizzazione del Ministero dell'Interno con numero del decreto ministeriale che ne autorizza il commercio, il nome del prodotto, la ditta produttrice, la categoria e le indicazioni d'uso da seguire attentamente;
- I prodotti provvisti della marcatura CE, simbolo utilizzato dalla Comunità Europea, hanno la C e la E distanziate tra loro nella misura pari a una terza lettera, mentre quelli della Chinese Export, sono stampati vicini, circostanza questa che potrebbe implicare un’alta pericolosità del prodotto;
- Usare i fuochi d'artificio all'aperto;
- Allontanarsi e ripararsi in un luogo sicuro quando nelle vicinanze vi sono utilizzatori di fuochi d'artificio;
- Non raccogliere i fuochi inesplosi;
- Non manipolare e accorpare i fuochi tra loro;
- Allontanarsi quando la miccia è stata accesa;
- Non indirizzare gli artifizi mai contro le persone, le finestre e i balconi dei palazzi vicini;
- Maneggiare candeline o stelline, distanti dai vestiti, dalle tende, divani e dagli occhi e non indossare indumenti di pile, di fibra sintetica o acetati.
- Non maneggiare mai fuochi in prossimità di fiamme libere o vicino liquidi o contenitori di gas infiammabili.
Utile sapere che i giochi pirotecnici di libera vendita (Cat. 1) possono essere acquistati da tutti coloro che hanno più di 14 anni nei negozi con licenza per la vendita di giocattoli, mentre quelli di Cat. 2 solo da chi abbia già compiuto i 18 anni.
Nessun gioco pirotecnico è destinato ai bambini sotto i 14 anni.
La vendita di artifizi conosciuti con i nomi di: "Pallone di Maradona, Bomba Osama Bin Laden, Zeuss e Kamikaze" sono assolutamente vietate, come le bombe carta più diffuse, che possono causare gravi ustioni, perdita di arti o persino della vita, queste sono comunemente chiamate: “la Cipolla (contenente 125 gr circa di materiale esplodente), la Mezza Botta (contenente 45 gr circa di materiale esplodente) e il Track (contenente 6 gr circa di materiale esplodente)".