Commessi a Bari, Modugno, Valenzano, Capurso e Bitonto
La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Bari, su richiesta di questa Procura della Repubblica, a seguito di attività investigativa svolta dalla Squadra Mobile della Questura di Bari, nei confronti di un 42enne, pluripregiudicato per reati specifici, senza fissa dimora, al quale vengono contestati nove episodi di furti con destrezza e violenza, commessi ai danni di donne, in Bari e nei Comuni di Modugno, Valenzano, Capurso e Bitonto, in un lasso di tempo che intercorre tra i mesi di agosto ed ottobre scorsi.
E' l’epilogo di una serie di complesse investigazioni compiute dai poliziotti della sezione Contrasto al Crimine Diffuso della Squadra Mobile.
L'uomo, a bordo di uno scooter, risultato anche provento di furto, si sarebbe accostato alle autovetture con alla guida, per lo più, donne e, fingendo di voler prestare aiuto o simulando un inesistente incidente stradale, fulmineamente s’impossessava, a seconda delle circostanze, di borse, di collanine o di bracciali, per poi fuggire
La raccolta e l’esame delle denunce delle vittime, l’analisi delle immagini dei sistemi di video sorveglianza cittadini, nonché lo studio delle abitudini del soggetto e delle sue caratteristiche somatiche, l’individuazione del motociclo utilizzato, un Sim Simphony, di colore grigio, privo di bauletto, hanno permesso agli investigatori della Squadra Mobile di identificare l’autore e di fornire una valida piattaforma di gravi indizi di reato, necessaria per l’emissione del provvedimento cautelare in carcere.
È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che, all’esecuzione della misura cautelare in argomento, seguirà l’interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa degli indagati, la cui eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo, nel contraddittorio tra le parti.