Colto nella flagranza dei reato di lesioni personali aggravate dall’uso delle armi
Nella giornata del 7 luglio u.s., a Bitonto, la Polizia di Stato ha tratto in arresto B.L., classe 87, colto nella flagranza dei reati di lesioni personali aggravate dall’uso delle armi, nonché per porto abusivo di strumenti atti ad offendere.
In particolare, gli agenti del locale Commissariato di P.S., durante il costante e regolare servizio di controllo del territorio, sono intervenuti in zona periferica della città ove era stata segnalata una lite in atto. Giunti sul posto gli agenti hanno colto alcuni astanti intenti a litigare tra loro; da immediati approfondimenti i poliziotti hanno accertato che, pochi istanti prima del loro arrivo, in costanza di un acceso diverbio, il giovane 30enne, aveva estratto un’accetta con cui aveva colpito le sue vittime provocandogli delle lesioni personali. L’intervento dei poliziotti ha così impedito che gli eventi si aggravassero e su tali premesse il giovane esagitato è stato bloccato ed accompagnato presso il locale Commissariato di Polizia.
Al termine degli atti di rito, il B.L. è stato arrestato per i reati contestati e messo a disposizione della Autorità Giudiziaria procedente in attesa di giudizio.