Le immagini della video-sorveglianza decisive per l’identificazione del responsabile di una violenta rapina ad un esercizio commerciale
Nelle prime ore di ieri mattina in Andria, la Polizia di Stato, ha fermato un 31enne, con precedenti di polizia, perché indiziato del delitto di rapina ai danni di un esercizio commerciale.
Nella serata di sabato, il predetto aveva perpetrato una rapina ai danni di un piccolo esercizio commerciale di generi alimentari. Nella circostanza il rapinatore, dopo essere entrato nel minimarket, simulando l’acquisto di una bottiglia e di altri prodotti, aveva atteso il momento più propizio per aggredire il proprietario, e lo aveva colpito violentemente sulla testa con una pesante bottiglia, facendolo cadere per terra.
Le urla dell’uomo, attiravano l’attenzione della moglie che, intervenendo in difesa del marito, veniva colpita violentemente con un bastone dal rapinatore.
Il Personale del Commissariato di P.S. di Andria, immediatamente organizzava e realizzava un’accurata ricerca del rapinatore e grazie a serrate indagini condotte dal personale della squadra di P.G., riuscivano ad identificare il responsabile per un pregiudicato locale.
Poco dopo il 31enne veniva intercettato nel centro cittadino, ma alla vista degli agenti, consapevole delle proprie responsabilità, fuggiva dileguandosi.
Alle prime luci dell’alba di domenica il fuggitivo veniva catturato e condotto in carcere a disposizione dell’A.G. procedente.