Proseguono in questo scorcio di fine estate i servizi di controllo del territorio, concordati a seguito di determinazione assunta in sede di riunione di coordinamento delle Forze di Polizia presieduta dal Prefetto di Avellino Paola Spena. Da inizio settimana sono stati attivati mirati servizi di controllo del territorio che hanno visto l’impiego, oltre che degli ordinari dispositivi di controllo del territorio, anche di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Campania che hanno operato nel capoluogo irpino. Sono state interessate le aree urbane del capoluogo ed extraurbane con particolare riguardo alle contrade rurali e periferiche quali via Fontanatetta, contrada Amoretta, contrada Chiaire, contrada Archi, parco Abate e parco Gilia.
L’adozione dei servizi posti in essere mediante 11 posti di controllo ha consentito di:
- identificare 285 persone delle quali 19 con pregiudizi a carico;
- controllare 168 veicoli;
- controllare 4 persone sottoposte al regime degli arresti domiciliari.
- Contestare due infrazioni al codice della strada.
Inoltre, personale della Squadra Mobile della Questura di Avellino, a seguito di mirata attività di indagine, ha proceduto ad eseguire la misura cautelare della custodia in carcere, emessa dalla Corte di Appello di Napoli – Sesta Sezione Penale - a carico di un 30enne irpino, indagato per aver esploso, lo scorso mese di luglio, alcuni colpi d’arma da fuoco a salve all’indirizzo del gestore di un pub di Avellino. l'uomo, rintracciato ad Avellino è stato condotto in Questura e a conclusione delle formalità di rito associato presso il complesso penitenziario “A. Graziano” di Avellino.