Operazione della Squadra Mobile
Gli Agenti della Squadra Mobile della Questura di Avellino, hanno dato esecuzione all’ordinanza applicativa della misura coercitiva emessa dal GIP del Tribunale di Avellino nei confronti di cinque persone, ritenute responsabili di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti, continuata e reiterata. Tre degli indagati sono stati destinatari della custodia cautelare in carcere e tradotti presso la Casa Circondariale di Avellino, altri due sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le proprie abitazioni. Le indagini della Sezione Antidroga della Squadra Mobile, coordinate dalla Procura della Repubblica, svolte tra il mese si settembre 2016 ed il mese di luglio 2017, hanno permesso si svelare una rete di spacciatori di droga al dettaglio (cocaina ed hashish), sfociata in una redditizia attività economica nell’area cittadina del capoluogo irpino. I malviventi, attraverso contatti diretti con i clienti, consistenti in telefonate e brevi messaggi nonché in appuntamenti fugaci e sempre il luoghi diversi per consegnare la droga, avevano posto in essere un modus operandi semplice ma “efficace” per sfuggire il più possibile all’attenzione delle Forze dell’Ordine. A conferma della capillarità del business messo in atto, nel corso dell’attività investigativa sono stati individuati ed identificati oltre 60 acquirenti/assuntori di stupefacente. Durante l’attività di indagine sono stati effettuati numerosi riscontri alle ipotesi investigative, che hanno portato, in totale, al sequestro di 193 grammi di cocaina e 17, 690 Kg di hashish, nonché a tre arresti in flagranza di reato e a diverse segnalazioni amministrative.