Task Force di Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale
Nell’ambito delle direttive impartite dal Ministero dell’Interno, volte a rafforzare l’azione delle Forze di Polizia nel contrasto dell’illegalità diffusa, è stata avviata, in diverse realtà territoriali, l’iniziativa a carattere interforze, denominata “Periferie Sicure”, finalizzata alla predisposizione di misure mirate a garantire una maggiore percezione di livello di sicurezza, attraverso la pianificazione di interventi di controllo, improntati all’ efficienza e alla visibilità sul territorio. A tal riguardo, anche il capoluogo irpino, nella settimana dal 14 al 19 maggio, è stato teatro dell’operazione “Periferie Sicure”. La Polizia di Stato Irpina, in concorso con i Militari dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale, ha portato a termine una vasta operazione di monitoraggio del territorio, effettuata mediante la dislocazione di posti di controllo in varie aree cittadine e nelle zone limitrofe della periferia. Gli interventi, pianificati nel corso di apposito tavolo tecnico tenutosi in Questura, hanno visto l'impiego congiunto di 742 Unità di tutte le Forze di Polizia. L'operazione “Periferie Sicure”, rivolta al contrasto dei reati in genere, dello spaccio ed uso di sostanze stupefacenti e dei reati connessi al fenomeno della microcriminalità, ha consentito di: arrestare 3 persone, responsabili rispettivamente, di inottemperanza al provvedimento degli arresti domiciliari, violenza e resistenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti; controllare 4549 veicoli; identificare 1638 persone, molte delle quali con pregiudizi penali a carico; denunciare 22 persone per reati connessi alla detenzione di stupefacenti, reati contro il patrimonio truffa e detenzione illegali di armi; sequestrare 170 grammi di droga tra cocaina, marijuana ed hashish; sequestrare due autoveicoli; elevare 74 sanzioni amministrative scaturite a seguito di accurati controlli effettuati presso 98 attività commerciali, tra sale giochi, centri di scommesse, nonché pub e circoli privati, solitamente punto di aggregazione dei giovani avellinesi. Nello specifico, proprio a conclusione dell’attività di controllo amministrativo effettuata da personale della Divisione di Polizia Amministrative e Sociale, il Questore di Avellino ha emanato il provvedimento di cessazione attività a carico di un 54enne che esercitava abusivamente l’attività di recupero crediti, e sospeso, in via temporanea, per periodi da 1 a 15 giorni, l’attività commerciale esercitata da tre persone, titolari di altrettante attività, in quanto non in regola con le disposizioni previste delle vigenti normative in materia.