Gli studenti irpini visitano la Questura
Nel prosieguo delle iniziative sul tema dell’educazione alla legalità la Questura di Avellino ha da tempo aperto le porte dei propri uffici agli scolari irpini di ogni ordine e grado, sia per testimoniare un’autentica vicinanza alla cittadinanza ma soprattutto per rendere più consapevoli gli adolescenti e mantenere viva l’attenzione e la sensibilità sulle diverse forme di illegalità. L’ultima in ordine di tempo ha visto partecipare i bambini della Scuola Primaria Luigi Perna di Avellino nella giornata di sabato scorso. Accompagnati dai rispettivi insegnanti, gli alunni sono stati ricevuti in Questura dal Dirigente l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – dr. Elio Inannuzzi e dal Dirigente l’Ufficio Personale Dr.ssa Marino, per una breve, ma intensa visita, che li ha condotti a scoprire le diverse attività della Polizia di Stato. Grande è stato l’entusiasmo mostrato dai piccoli visitatori che, intrattenendosi con gli operatori di Polizia, sono potuti salire su una delle motociclette utilizzate dall’U.P.GSP e dalla Polizia Stradale, nonché sulle Volanti preparate per l’occasione. I giovani alunni, visibilmente eccitati, hanno così potuto toccare con mano i numerosi dispositivi di sicurezza installati sui veicoli che quotidianamente svolgono il servizio di controllo del territorio. Uno sguardo è stato dedicato alla Sala Operativa, il “113”, che garantisce non solo il pronto intervento, ove sia stato commesso un reato, ma anche il soccorso pubblico. Ed anche in questa circostanza i ragazzi hanno constatato di persona come, nella realtà, si svolge il delicato lavoro del poliziotto. Una particolare attenzione è stata manifestata da parte dei giovani studenti nei confronti del personale della Polizia Scientifica che, seppur in maniera semplice, ha esplicato quali metodologie e strumenti vengono utilizzati in delicate attività investigativa.. Nell’illustrare tutte le attività svolte dai diversi organi di Polizia, su richiesta degli stessi ragazzi, sono stati approfonditi gli argomenti di loro interesse: il bullismo, l’uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti, i rischi connessi all’uso di internet e dei social network. Un appuntamento importante con la Polizia di Stato Irpina, per testimoniare, sempre con maggiore incisività che la legalità, nella vita come nello sport, deve essere inculcata fin da piccoli affinché la giustizia ed il rispetto delle regole costituiscano il punto di parte per una convivenza sana e civile.