Rilasciava certificati medici senza avere l'autorizzazione
Gli Agenti del Commissariato di Ariano Irpino hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Benevento un 50enne collaboratore medico in servizio presso l’unità territoriale ASL di Mirabella Eclano, perché responsabile di aver rilasciato certificati medici, previsti per il rilascio dei porto d’arma, non validi, in quanto non in possesso della titolarità a svolgere tale particolare funzione. All’identificazione del medico si è arrivati allorquando gli operatoti di Polizia nello svolgere il normale iter burocratico connesso al rilascio dei porto d’arma, constatavano delle anomalie sui certificati medici presentati dagli utenti, i quali non rispondevano nella loro interezza ai requisiti previsti, essendo gli stessi privi di intestazione e di timbro della ASL.. Nel corso dell’attività investigativa emergeva che un noto medico della zona, collaboratore dell’ASL, aveva stilato un consistente quantitativo di certificati medici non conformi, a favore di ignari cittadini residenti in diversi paesi del circondario, nonostante non ne avesse alcun titolo, non essendo inserito nell’elenco dei Medici Certificatori abilitati dalla direzione della ASL di Avellino. Il professionista , pubblicizzandosi mediante locandine affisse nei luoghi aperti al pubblico, attirava clienti presso i suoi studi medico privati, garantendo, attraverso una procedura non corretta, tempi celeri per la sottoposizione a visita e rilascio della certificazione necessaria . In tal modo riusciva ad attrarre un consistente numero di clienti che con la prospettiva di accorciare notevolmente i tempi di attesa, non esitavano a versare circa 90 euro per ottenere l’agognato certificato senza, peraltro, ricevere la regolare ricevuta fiscale. Per snellire la procedura il “noto professionista” , non richiedeva il prescritto ed obbligatorio certificato anamnestico del paziente che sottoponeva a visita, nel quale vengono necessariamente annotate tutte le patologie dei pazienti dal medico di famiglia , tra cui quelle che potrebbero alterare la psiche e pertanto essere ostative per il rilascio dei suindicati certificati. Il medico è stato, pertanto, denunciato per falso materiale e falso ideologico in atti, avendo falsamente attestato la regolarità dei certificati rilasciati.