Celebrata la ricorrenza del Santo Patrono
Nella mattinata di ieri presso il Santuario di Maria SS.ma di Carpignano di Grottaminarda, la Polizia di Stato irpina ha celebrato la festività di San Michele Arcangelo.
L’evento che ha costituito un momento particolare di unione e di riflessione per il personale in servizio ed in congedo, ha visto la partecipazione del Prefetto di Avellino Carlo Sessa, delle massime autorità civili e militari della Provincia nonché di una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato.
Nel corso della concelebrazione, il cui rito religioso è stato officiato dal Vescovo di Ariano Irpino Sergio Melillo, particolarmente significativa è stata la presenza dei familiari dei caduti della Polizia di Stato invitati per l’occasione, ai quali il Questore di Avellino, dr. Luigi Botte, nel corso di un breve ma sentito discorso, ha rivolto sentimenti di ringraziamento esprimendo altresì la sentita vicinanza nei confronti di quanti hanno immolato la propria vita nell’adempimento del proprio dovere, a salvaguardia dei valori che sono alla base della convivenza e del vivere civile.
Il Questore ha poi sottolineato l’importanza dell’operato della Polizia di Stato che, quotidianamente ed incessantemente, si impegna e si prodiga al servizio della collettività.
Infine, sulla scia delle precedenti edizioni del “Family Day”, la Questura di Avellino ha aperto ai familiari del personale della Polizia di Stato i propri luoghi di lavoro e le strutture operative al fine di avvicinare anche i familiari ai luoghi e agli ambienti dove quotidianamente lavora il proprio congiunto.