Arrestati due funzionari del Comune di Avellino
La Polizia di Stato ha eseguito ieri sera, verso le 19,00 due fermi di P.G. su disposizione dell'Autorità Giudiziaria di Avellino, a carico
di 2 funzionari del Comune di Avellino.
Il reato di cui sono accusati è corruzione per atti contrari ai doveri del proprio ufficio, ai danni di un soggetto che, in condizioni di
indigenza economica, aveva richiesto la possibilità che gli fosse assegnata in affitto una casa popolare per sé e per la propria
famiglia.
In pratica, i 2 funzionari avevano richiesto la somma di € 2.700, in cambio di un alloggio da occupare abusivamente, in deroga alla normativa
di assegnazione ed alla relativa graduatoria, impegnandosi, inoltre a risolvere ogni eventuale complicazione e ad evitare il rischio sfratto.
La squadra Mobile ha avviato nel pomeriggio di ieri un'intensa attività di ricerca dei due funzionari comunali che si erano resi
momentaneamente irreperibili: infatti, uno dei due è stato intercettato grazie al supporto delle Squadre Mobili di Torino e Milano, mentre
usciva dall'Expo e saliva in metropolitana.
Dopo gli accertamenti di rito è stato associato presso il carcere di San Vittore.
Il secondo, invece, è stato trovato in provincia di Benevento, grazie al pedinamento della moglie, in un domicilio diverso da quello
risultante dai dati di residenza, ed è stato tradotto nel carcere della città sannita.
L'indagine scaturita da varie denunce per presunti abusi da parte di dipendenti comunali, è ancora in atto.
I particolari dell'operazione sono stati illustrati in una conferenza stampa c/o la Questura di Avellino, tenuta dal Questore di Avellino, dott.
Maurizio Ficarra, il Dirigente della Squadra Mobile, dott. Marcello Castello ed il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Avellino,
dott. Rosario Cantelmo.
(Nella galleria fotografica uno scatto della conferenza stampa)