Denunciate due persone per truffa e resistenza a P.U.
Avevano escogitato uno stratagemma per mandare in tilt gli apparecchi e riscuotere le vincite. La tecnica era quella di accendere e spegnere le
slot machine digitando contestualmente dei codici che consentivano di ottenere rilevanti vincite raggirando le protezioni delle macchinette.
Il personale dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura ha deferito all'Autorità Giudiziaria due persone,
rispettivamente di 31 e 42 anni, entrambe originarie della Provincia di Avellino, perché responsabili di truffa e resistenza a P.U.
L'episodio è accaduto in Corso V. Emanuele presso la sala Giochi "Las Vegas". La titolare insospettita dal comportamento tenuto dai due che
spegnevano ed accendevano i video delle slot machine, richiedeva l'intervento della Polizia. Prontamente sul posto il personale della Squadra
Volanti individuati i due sospettati procedeva alla loro identificazione. Gli stessi vistisi scoperti tentavano la fuga ma venivano prontamente
bloccati uno sull'uscio dell'esercizio e l'altro a via Terminio.
A seguito del controllo gli Agenti rinvenivano addosso agli stessi rispettivamente 273 e 339 euro in monete da uno e due euro frutto della truffa
che venivano restituiti alla titolare dell'esercizio.