Nella giornata del 13 novembre u.s., personale della Squadra Mobile di Asti ha dato esecuzione al provvedimento di carcerazione reso dalla Procura Generale di Napoli nei confronti di un 48enne pregiudicato campano, dovendo il medesimo scontare in regime carcerario la pena definitiva della reclusione di anni 2 e mesi 8.
L’arrestato è ritenuto responsabile di alcuni furti su commissione avvenuti nel territorio salernitano. In particolare, l’uomo, insieme ad altri complici, aveva sottratto da abitazioni private alcune opere d’arte di ingente valore, nello specifico quadri d’autore.
Acquisito il provvedimento carcerario e ritenendo che l’uomo fosse presente nel territorio astigiano, personale della Sezione Catturandi della Squadra Mobile della Questura di Asti ha dato il via alle ricerche, rintracciandolo presso un famigliare residente in Provincia di Asti.
L’arrestato negli Uffici della Questura è stato sottoposto al provvedimento di cattura e, dopo le formalità di rito, condotto presso la Casa di Reclusione di Asti.
Il traffico illecito delle opere d’arte costituisce, al pari del mercato illegale di droga e armi, un business particolarmente redditizio, tanto da attrarre l’attenzione delle “mafie” che ne gestiscoscono il mercato a tutti i livelli – dal furto alla vendita – acquisendo ingenti guadagni.