Nella giornata di martedì 5 novembre 2019, personale della Polizia di Stato - Squadra Mobile della Questura di Asti, Sezione Catturandi, ha dato esecuzione al provvedimento di carcerazione emesso dal Tribunale di Asti nei confronti di un 25enne cittadino albanese, con a carico alcuni pregiudizi di polizia, fortemente indiziato in concorso con altri del delitto di cui alla Legge nr.75/1958 per avere indotto, favorito e sfruttato la prostituzione di giovani donne albanesi.
In particolare l’arrestato, nel luglio del 2018, si era sottratto alla cattura da parte di personale di questa Squadra Mobile trovando riparo nel Paese di origine, diversamente da altri suoi correi debitamente tratti in arresto durante l’Operazione di Polizia denominata convenzionalmente “New Generation”.
L’attività investigativa condotta dalla Sezione Antiprostituzione della Squadra Mobile aveva consentito di condividere con l’Autorità Giudiziaria comprovati e circostanziati elementi probatori a carico di 11 soggetti albanesi, tutti ritenuti dediti al controllo, allo sfruttamento ed al favoreggiamento della prostituzione di donne, anch’esse di origine albanese, alcune delle quali fatte appositamente arrivare nell’astigiano, indotte alla prostituzione ed assoggettate al sodalizio criminale.
L’arrestato è stato rintracciato presso l’aeroporto di Torino Caselle in arrivo da Tirana e immediatamente sottoposto al provvedimento di cattura. Dopo le formalità di rito è stato condotto presso la Casa di Reclusione di Asti.
Il personale della Polizia di Stato - Squadra Mobile continua l’attività di ricerca di altri tre soggetti albanesi, facenti parte del sodalizio criminale, sfuggiti anch’essi alla cattura nel luglio 2018.