Questura di Asti

Recall per le strutture ricettive

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Tutti gli esercenti delle strutture alberghiere e ricettive hanno l’obbligo di comunicare, alla Questura territorialmente competente, entro 24 ore dall’arrivo, le generalità degli ospiti della struttura. È quanto stabilisce l’articolo 109 del Testo unico delle Leggi di Pubblica sicurezza.

In base a quanto previsto dalla legge, appartengono alla categoria di coloro che devono comunicare attraverso il portale tutti i gestori di strutture ricettive, compresi coloro i quali forniscono alloggio in tenda, roulotte, proprietari di case (anche stagionali) o gestori di case e appartamenti di vacanze, gli affittacamere. Tutti questi, infatti, possono fornire alloggio esclusivamente alle persone in grado di esibire un documento d’identità valido.

Ormai da oltre dieci anni, precisamente dal 2006, è stata avviata l’informatizzazione della procedura, che prevede a seguito di registrazione da parte degli esercenti, la comunicazione delle generalità degli ospiti attraverso il portale internet https://alloggiatiweb.poliziadistato.it.

Sino ad allora, per effetto dell’articolo 263 del Regio decreto 635/40, esistevano le cosiddette schedine alloggiati. Queste, una volta compilate, dovevano essere recapitate alle autorità di pubblica sicurezza.

A far data dal gennaio 2013, la trasmissione telematica delle generalità degli alloggiati è divenuta obbligatoria.

Con l’introduzione del portale alloggiatiweb, per l’appunto nel 2006 e obbligatoria dal 2013, la procedura è stata informatizzata e dunque resa più agevole. Attraverso il portale alloggiati, infatti, è possibile effettuare la comunicazione giornaliera, attraverso qualsiasi connessione internet, in maniera del tutto gratuita. Questo rende più semplice il lavoro degli esercenti, che possono adempiere all’incombenza direttamente dalla struttura stessa. Inoltre, anche il lavoro di controllo delle forze di polizia è reso più semplice dall’informatizzazione degli elenchi.

Tuttavia, il Dipartimento della Pubblica Sicurezza segnala che una percentuale rilevante di strutture ricettive non trasmettevano le informazioni dal dicembre 2018 ed alcune di esse non risultavano neppure registrate nella Banca Dati Alloggiati.

Per tali ragioni, nel mese di giugno, la Questura, con il supporto delle altre forze di polizia presenti sul territorio, ha coordinato dei controlli a tappeto presso le strutture ricettive presenti in Asti e provincia, al fine di sensibilizzare i gestori di esercizi alberghieri e di altre strutture ricettive della provincia astigiana in ordine alla necessità di trasmettere le generalità degli ospiti attraverso il portale internet.

Ciò ha consentito di rilevare alcune inadempienze, sanzionate amministrativamente ma anche foriere di segnalazione all’A.G.

I controlli proseguiranno, a campione, nei prossimi mesi, soprattutto in vista del periodo di maggiore affluenza turistica.

Con l’occasione, si ricorda agli esercenti tale incombente per il quale, in caso di dubbi o problematiche, può essere contattata la Questura, titolare dell’applicativo.

 

Asti, 27 giugno 2019

 


27/06/2019

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