Personale della Polizia di Stato - Squadra Mobile della Questura di Asti, nella mattinata di ieri 2 maggio, in Asti, rintracciava un 24enne cittadino straniero, di fatto senza fissa dimora, di origine tunisina, colpito da Ordinanza di Applicazione della Misura cautelare in carcere in sostituzione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G., emessa in data 18 aprile 2019 dalla Corte d’Appello di Torino, in ordine a reati di spaccio di sostanze stupefacenti, commessi in Asti e Torino dal mese di febbraio al mese di marzo 2016.
L’attività di indagine era stata condotta da parte della Squadra Mobile, nel corso dell’Operazione Antidroga convenzionalmente denominata “WHITE HORSE” coordinata dalla Procura della Repubblica di Asti, ed era stata incentrata sul contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti in questo capoluogo da parte di alcuni cittadini di origine magrebina.
L’esito di tale attività aveva consentito di raccogliere utili elementi che avevano determinato da parte della locale Autorità Giudiziaria l’emissione di 4 misure di custodie cautelari in carcere e nr.2 misure dell’obbligo di dimora.
Espletate le formalità di rito, l’uomo veniva associato presso la locale casa di reclusione a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.