La Polizia di Stato ed il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca con Una vita da social
Asti 5 febbraio 2018 – Nell’ambito delle iniziative promosse per celebrare il Safer Internet Day 2018, che quest’anno si terrà martedì 6 febbraio 2018, la Polizia Postale e delle Comunicazioni, Compartimento Piemonte e Valle d’Aosta, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ha organizzato diversi workshop sul tema del cyberbullismo negli Istituti scolastici delle province di Torino, Asti, Aosta, Biella, Novara e Cuneo.
Si tratterà di un’edizione speciale del progetto Una vita da social con lo svolgimento, in contemporanea, di incontri presso le scuole di 100 capoluoghi di provincia italiani. La Polizia Postale e delle Comunicazioni incontrerà oltre 60 000 ragazzi in occasione del Safer Internet Day, sul tema “Creare, connettere e condividere il rispetto: una migliore connessione internet inizia con te”.
L’obiettivo delle attività di prevenzione/informazione è insegnare ai ragazzi a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre rischi connessi al cyberbullismo, alla violazione della privacy altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé o per gli altri, stimolandoli a costruire relazioni positive e significative con i propri coetanei anche nella sfera virtuale.
La sensibilizzazione sui temi della sicurezza e dell’uso responsabile della rete è un impegno quotidiano della Polizia Postale e delle Comunicazioni e la collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, della Università e della Ricerca è assolutamente determinante.
Iniziative come la giornata mondiale dedicata alla sicurezza in Internet - ormai celebrata in oltre 100 paesi- sono di grande importanza perché aiutano a portare la sicurezza della rete all’attenzione di un grande numero di utenti, soprattutto adulti, che sono oggi nel nostro paese quelli meno consapevoli dell’importanza di educare i minori ad un uso sicuro e responsabile della rete.
Nel 2017 in Piemonte sono stati 4 gli arresti effettuati per pedofilia online, 31 gli indagati e circa 100 i siti monitorati che, a seguito di segnalazione sono stati inseriti in black list. Prevenzione e formazione sono gli strumenti più efficaci per far sì che i giovani imparino a navigare con prudenza in internet e per aiutare, allo stesso tempo, i genitori a conoscere i mezzi a loro disposizione per proteggere i figli dai pericoli del web.