Operazione ad alto impatto, a livello nazionale, che anche ad Asti è stata realizzata il 28, 29 e 30 agosto scorsi
La Direzione Centrale della Polizia Anticrimine del Dipartimento della P.S. - Ministero dell’Interno, nei giorni scorsi, anche a seguito del recente attentato terroristico di Barcellona, ha disposto l’intensificazione dei controlli degli automezzi per trasporto collettivo di persone e dei furgoni e mezzi pesanti che entrano o transitano nei centri storici delle città.
A tal riguardo, è stata attuata un’operazione ad alto impatto, a livello nazionale, che anche ad Asti è stata realizzata il 28, 29 e 30 agosto scorsi, con posti di controllo in prossimità degli accessi al centro storico, volti all’identificazione dei conducenti dei mezzi e la loro verifica presso le banche dati delle FF.PP.
In Asti, le pattuglie delle Volanti della Polizia di Stato, del Reparto Prevenzione Crimine di Torino e della Sezione Polizia Stradale, hanno effettuato posti di controllo nelle aree di piazza 1° Maggio, piazza Libertà, via Cavour e c.so Alfieri, angolo P.za Roma.
Sono stati attentamente controllati ed identificati i conducenti dei mezzi, con particolare attenzione agli autisti di nazionalità straniera, nonché le merci trasportate al fine di riscontrare l’effettiva esigenza di ingresso nelle aree pedonali della città, verificando anche il possesso dei titoli di accesso al centro storico/zona pedonale.
Sono stati oltre 100 i mezzi controllati, di cui uno sottoposto a sequestro amministrativo, 96 le persone, di cui 34 con precedenti di polizia, e nr. 7 contravvenzioni al Codice della Strada contestate su strada.
I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni.
