Astigiano di 44 anni denunciato per furto e truffa a danno di due anziane donne astigiane.
La Polizia di Stato – Squadra Volanti della Questura di Asti ha denunciato un astigiano di 44 anni che in settimana si era reso responsabile di un furto ed un’ulteriore truffa a danno di due anziane donne astigiane residenti in Asti, zona c.so Alfieri e c.so Alla Vittoria.
In particolare, una delle vittime ha raccontato alla Polizia che mentre stava rincasando, con le borse della spesa, notava nei pressi del portone d’ingresso della sua abitazione un uomo, a lei sconosciuto, che le si offriva di aiutarla a porta la spesa in casa.
Mentre salivano le scale, l’uomo, che si presentava come tecnico del gas ed aveva un cartellino identificativo con applicata una fotografia attaccato alla maglia, diceva che avrebbe dovuto fare un controllo del contatore.
40 anni circa, corporatura normale, parlava perfettamente l’italiano, ed invece di occuparsi della lettura del contatore, il malvivente chiedeva alla donna dove tenesse i soldi e i gioielli in quanto vi era il pericolo di una imminente fuga di gas.
Senza indugiare, la donna accompagnava il falso tecnico dove custodiva il denaro contante, circa 700,00 Euro in banconote di vario taglio, e con una scusa l’uomo in un attimo si dileguava con il denaro. Con la stessa tecnica, il giorno successivo il malvivente si faceva consegnare alcuni gioielli da un’altra donna abitante in corso Alla Vittoria.
Il quarantenne astigiano era già soggetto noto per avere a suo carico numerosi precedenti penali e di Polizia per reati della stessa natura ovvero truffe e furti agli anziani, che pone in essere spesso con il medesimo modus operandi, commessi sia in questa città, sia in altre provincie.
#chiamatecisempre
“Non siete soli #chiamatecisempre” è il claim che la Polizia di Stato ha scelto di legare alla nuova campagna contro le truffe agli anziani.
L’iniziativa è stata lanciata tramite un video pubblicato sulle pagine ufficiali Twitter e Facebook della Polizia di Stato e dell’Agente Lisa, lanciando un semplice e preciso messaggio agli anziani: diffidate degli estranei e chiamate la Polizia.
Sono purtroppo tanti i casi di anziani che, soprattutto nel periodo estivo, vengono avvicinati e raggirati.
Il fenomeno, infatti, ha avuto un sensibile aumento negli ultimi 3 anni, facendo registrare il picco nel 2015 con circa 15.000 casi accertati di truffe ai danni di over 65. Tra le regioni più colpite risultano la Lombardia, la Campania ed il Lazio.
La casistica è infinita. Tra le truffe più ricorrenti ci sono quelle in abitazione che iniziano sempre con una scusa per entrare in casa: controllo del gas, lettura della luce, consegna di un pacco o, addirittura, finti appartenenti alle forze dell’ordine.
In strada gli anziani vengono avvicinati in prossimità delle banche o degli uffici postali dopo aver ritirato denaro oppure vicino casa da sconosciuti che si fingono conoscenti di vecchia data, i quali, con modi gentili, si fanno invitare a casa per svuotarla dei preziosi.
Una terza tipologia è la telefonata di un falso parente o di un falso amico di un famigliare che richiede soldi preannunciando l’arrivo di un incaricato per il ritiro.
In tutti questi casi, come dice Gianni Ippoliti “Non siete soli…#chiamatecisempre”.
