Da qualche giorno la Questura di Asti, in attuazione delle innovazioni e direttive ministeriali, ha rimodulato la gestione del servizio con l’obiettivo di ridurre ulteriormente i tempi di attesa legati all’ottenimento del passaporto, istituendo l’agenda delle priorità, in tal modo aumentando le possibilità di appuntamento per le urgenze.
La vera novità attiene alla gestione delle richieste urgenti di rilascio del passaporto legate a motivi di lavoro, studio, salute e turismo.
Il cittadino, infatti, collegandosi al sito https://passaportonline.poliziadistato.it troverà un’apposita sezione dedicata agli appuntamenti prioritari che consentirà di fissare un appuntamento a stretto giro e comunque in tempi utili a soddisfare le sue esigenze personali che dovranno essere debitamente documentate; la documentazione dovrà esser poi consegnata allo sportello insieme al modulo di richiesta del passaporto.
L’agenda on line prevede anche un canale di appuntamenti a vista nel caso non si riesca a soddisfare le urgentissime esigenze legate a motivi di lavoro, studio, salute e turismo. In questo caso, il cittadino potrà recarsi direttamente allo sportello passaporti portando la documentazione comprovante l’urgenza (oltre a tutta la modulistica prevista) e avrà una corsia preferenziale di accesso.
In questo modo viene data all’utente la possibilità di rappresentare le sue esigenze senza necessità di doversi recare fisicamente presso gli sportelli della Questura.
Per le domande non caratterizzate da urgenza, il richiedente il passaporto dovrà semplicemente collegarsi al sito https://passaportonline.poliziadistato.it Si rammenta che occorre esser forniti di SPID o CIE per accedere al servizio, ma sarà possibile prenotare fino a 5 appuntamenti con un solo SPID.
Tutte le indicazioni dettagliate sono consultabili presso il sito della Questura di Asti, nell’apposita sezione dedicata all’ufficio passaporti.
“Nel 2023 abbiamo consegnato oltre 10mila passaporti entro i quindici giorni previsti- afferma il Questore- e anche le giornate open hanno garantito di poter accogliere tutte le istanze di coloro che avessero esigenze particolari. Giusto per rappresentare il diverso carico di lavoro rispetto agli anni precedenti, basti pensare che nel 2022 i passaporti rilasciati sono stati quasi 5.300 e, nei periodi pre Covid, il trend si è sempre assestato intorno ai 6mila passaporti l’anno. Siamo certi che la nuova procedura, insieme all’incremento del personale addetto all’ufficio passaporti, consentirà di acquisire un numero maggiore di istanze da parte dei cittadini e di evaderle in tempi ancora più veloci.”
In un’ottica di massima collaborazione con il cittadino e per chiarire qualsiasi dubbio, l’ufficio Passaporti rimane a disposizione degli utenti e può essere contatto al numero telefonico 0141418511 o 522 o all’indirizzo email dipps108.00n0@pecps.poliziadistato.it