Asti – Nel pomeriggio di sabato 11 marzo gli agenti della Polizia di Stato - Volanti della Questura di Asti procedevano a un controllo su strada di un’autovettura che alla vista degli agenti aveva arrestato la marcia. All’interno vi erano due uomini, il conducente di origine di marocchine e il passeggero astigiano, che apparivano da subito nervosi al controllo degli operatori di Volante che, per questo motivo, procedevano alla perquisizione sul posto sia dei soggetti che della vettura. E proprio in macchina venivano rinvenuti nove involucri di cocaina, nonché oltre quattrocento euro in contanti, probabilmente provento di precedenti cessioni. Una volta in Questura il passeggero della vettura rilasciava delle dichiarazioni dalle quali emergeva con chiarezza che era solito acquistare della sostanza stupefacente dal cittadino straniero che lo andava a prendere a casa e dopo averlo accompagnato ad un bancomat a prelevare la somma necessaria per la cessione, lo riaccompagnava. Nella giornata di sabato l’acquisto era stato interrotto dal pronto intervento degli uomini della Polizia di Stato che, viste le risultanze investigative, procedevano contestualmente a una perquisizione presso l’abitazione dello spacciatore dove venivano rinvenuti altri due involucri di cocaina. A questo punto l’uomo veniva tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente che veniva contestualmente sequestrata. Nella giornata del 13 marzo veniva celebrata l’udienza di convalida dell’arresto, in occasione della quale l’Autorità Giudiziaria convalidava la misura e applicava la custodia cautelare in carcere.