Serata di controlli straordinari in città quella di sabato scorso che ha visto impegnati, fino a tarda ora, Polizia di Stato, Carabinieri, Finanza e Polizia Locale nel quadrilatero di piazza Marconi, corso Matteotti, la zona del Movicentro e la stazione degli autobus.
Il servizio interforze, coordinato dalla Questura e già argomento posto all’ordine del giorno di una recente riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in Prefettura, è stato un segnale di attenzione forte da parte delle autorità di Pubblica Sicurezza alle preoccupazioni dei residenti della zona che da settimane, anche attraverso la creazione di un Comitato spontaneo, hanno espresso timore per alcune situazioni di degrado da loro rilevate nel quartiere, dove comunque l’attività di controllo e prevenzione delle Forze di Polizia è pressochè quotidiana.
Il dispositivo ad alto impatto predisposto sabato sera dalla Questura, con la partecipazione di un considerevole numero di uomini e mezzi di tutte le Forze dell’Ordine, non ultimi equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Torino, appositamente richiesti dal Questore in sede centrale e della unità cinofila della Polizia Locale, ha consentito di identificare 170 persone, 7 delle quali accompagnate in Questura per accertamenti e di queste 4 denunciate a piede libero, di cui 2 di nazionalità straniera inottemperanti alla normativa sugli stranieri.
Le attività sono proseguite anche nella giornata di domenica con la trattazione dei due soggetti extracomunitari, entrambi muniti di decreto di espulsione, uno dei quali, di nazionalità tunisina e con precedenti per spaccio di stupefacenti, è stato accompagnato presso il CPR di Torino per essere poi a breve rimpatriato.
Il servizio di sabato sera era stato preceduto, nella giornata del 28 settembre scorso, da un’ulteriore attività di controlli straordinari, sempre nelle zone indicate, rivolte anche agli esercizi commerciali e realizzata in collaborazione con l’Ispettorato Territoriale del Lavoro e con il Servizio di prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro dell’Asl.
Asti, 10 ottobre 2022