Nonostante il periodo festivo, l’attività della Polizia di Stato – Squadra Mobile della Questura di Asti non subisce rallentamenti. Al contrario, il personale della “Sezione Catturandi” della Squadra Mobile ha incentivato l’attività con servizi finalizzati al rintraccio presso luoghi od abitazioni “cari ai latitanti”.
Un gruppo operativo sorveglia i luoghi già noti alle Forze dell’Ordine ed altri possibili rifugi temporanei che potrebbero ospitare i latitanti e così anche quest’anno prima delle festività natalizie sono stati individuati e tratti in arresto tre persone, tutte colpite da provvedimenti definitivi di condanna per svariati reati.
In esecuzione all’Ordine di Carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello Ufficio Esecuzioni Penali di Torino veniva rintracciato e sottoposto all’arresto un 44enne residente in Asti per l’espiazione della pena di mesi 2 di reclusione in ordine al reato di favoreggiamento personale.
Un cittadino tunisino residente in Asti è stato arrestato in esecuzione alla Revoca di Decreto di Sospensione di Ordine di Esecuzione per la Carcerazione e Ripristino dell’Ordine Medesimo emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Asti, dovendo espiare la pena di anni 2 mesi 10 e giorni 22 di reclusione, essendo stato condannato in via definitiva per i reati di spaccio di stupefacenti commessi ad Asti fino all’agosto 2015.
Un 26enne cittadino italiano di origini albanesi residente in Asti è stato infine arrestato in esecuzione all’Ordine di Esecuzione per la Carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Torino, dovendo espiare la pena di anni 3 mesi 5 di reclusione, poiché condannato in via definitiva per i reati di rapina ed estorsione commessi nel giugno del 2016.