17 persone indagate, 3.246 identificate, e di cui 939 stranieri, 222 minori e 671 con precedenti di Polizia. 49 veicoli controllati, 281 le pattuglie impegnate per la vigilanza delle stazioni e 14 in abiti civili per attività antiborseggio per contrastare i furti in danno ai viaggiatori. 27 i servizi lungo linea e 19 di Ordine Pubblico: questi i risultati dell’attività settimanale del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle d’Aosta.
In particolare, ad Asti, un quarantatreenne italiano, è stato denunciato dalla Polizia Ferroviaria per atti osceni in luogo pubblico. L’uomo è stato sorpreso a masturbarsi a bordo di un treno proveniente da Torino ed in arrivo alla Stazione di Asti.
Ad Alessandria, la Polizia Ferroviaria ha denunciato una ventiquattrenne italiana per truffa a mezzo di varie carte di credito prepagate e, a seguito di un’accurata indagine, due cittadini nigeriani resisi responsabili di rapina nei confronti di un loro concittadino.
Un cittadino rumeno è stato denunciato a Domodossola, in quanto responsabile dell’incidente ferroviario avvenuto sulla linea ferroviaria Novara-Domodossola presso un passaggio a livello sito nel Comune di Ornavasso (VB). L’autocarro guidato dall’uomo è stato investito da un treno merci in transito, poiché rimasto chiuso fra le sbarre del passaggio a livello. L’autista è riuscito a mettersi in salvo, senza però riuscire a rimuovere il mezzo, causando lo scontro.