Nei giorni scorsi la Polizia di Stato - Squadra Mobile della Questura di Asti ha dato esecuzione alla misura degli arresti domiciliari resa dal Tribunale di Asti – Ufficio GIP - nei confronti di un 23enne astigiano, fortemente indiziato del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente, nella specie marijuana.
Il giovane astigiano, a seguito di mirate indagini svolte dalla Sezione Antidroga della Squadra Mobile, era stato trovato in possesso, all’esito di una perquisizione personale e domiciliare, di un quantitativo di sostanza stupefacente tale segnalarlo all’Autorità Giudiziaria per il reato di spaccio.
Il successivo approfondimento investigativo conduceva ad acquisire precisi e concordanti elementi indiziari sul “giro” di spaccio posto in essere dall’astigiano a favore di giovani studenti astigiani, dediti all’uso di marijuana.
Al termine dell’attività investigativa, atteso quanto emerso e la gravità dei fatti indiziari, l’A.G. procedente emetteva la misura coercitiva degli arresti domiciliari che veniva prontamente eseguita.
Durante la perquisizione domiciliare veniva rinvenuto nell’appartamento dell’arrestato un sacchettino di cellophane trasparente occultato contenente sostanza stupefacente del tipo marijuana risultata positiva al narcotest.
Nelle ultime settimane la Squadra Mobile - Sezione Antidroga ha tratto in arresto, nella flagranza di reato e su disposizione dell’A.G., nr. 18 soggetti dediti allo spaccio di droga nel concentrico astigiano, intensificando i relativi servizi di polizia finalizzati all’efficace contrasto del consumo di droghe, soprattutto tra i giovani.