A seguito di controlli operati dalla Polizia di Stato e finalizzati al contrasto dell’attività di prostituzione su strada ad opera di cittadine straniere irregolarmente soggiornanti, nei giorni scorsi, in Vigliano d’Asti, veniva rintracciata una donna in attesa di clienti occasionali, priva di passaporto al seguito, la quale dichiarava di essere cittadina romena, pertanto comunitaria.
Avendo dubbi sulle sue esatte generalità fornite dalla donna, in quanto in occasione di precedenti identificazioni aveva fornito diverse generalità, veniva accompagnata presso l’Ufficio Immigrazione, per svolgere tutti gli accertamenti necessari per determinarne l’esatta nazionalità.
Solo dopo l’accompagnamento in Ufficio, la donna riferiva di essere in possesso presso il proprio domicilio di due passaporti di cui uno scaduto e l’altro rinnovato nel 2011, rilasciati dalle autorità albanesi.
Accertata pertanto l’esatta nazionalità, accertato il suo stato di clandestinità sul territorio nazionale, veniva avviata la procedura di espulsione, al termine della quale la donna nella mattinata di martedì 21 maggio veniva accompagnata presso lo scalo aereo di Torino Caselle, ed imbarcata su un volo diretto a Tirana, con l’inibizione di far rientro nel territorio nazionale e in quello Schengen prima del decorso di anni 5, così come previsto dalla normativa vigente.