Nella giornata di ieri, 27 febbraio u.s., personale della Polizia di Stato - Squadra Mobile della Questura di Asti Asti ha posto agli arresti domiciliari S.R., 44enne con numerosi precedenti di polizia, nomade, in quanto fortemente indiziato del reato di estorsione in danno del titolare di una nota azienda locale.
Questa la vicenda: un imprenditore astigiano con attività nel settore del recupero e trasformazione di materiale inerte, da molto tempo era vittima di gravi episodi estorsivi e minatori, in una escalation di azioni delittuose ai danni sia della sua persona che dei mezzi aziendali, situazione che lo aveva convinto a denunciare le continue violenze ai poliziotti della Questura di Asti dopo l’ultimo episodio che aveva, tra l’altro, causato anche l’interruzione dell’attività imprenditoriale.
L’attività effettuata dalla Squadra Mobile, grazie anche alle immagini provenienti da servizi di videosorveglianza privata oltre che dall’assunzione delle testimonianze, hanno permesso di accertare la gravità e la frequenza delle condotte criminali del nomade, immortalato dalle telecamere nell’atto di minacciare e sottoporre a richieste estorsive l’imprenditore.
L’arrestato, privo di occupazione, ha dato seguito all’attività delittuosa al fine di procurarsi in maniera illecita la disponibilità di danaro che, non di rado, utilizzava per l’acquisto di bevande alcoliche.
S.R. è stato rintracciato presso la propria dimora in un campo nomadi di Asti ed al termine delle formalità di rito è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, dando esecuzione al provvedimento reso dal G.I.P. del Tribunale di Asti.