Questura di Asti

Resoconto dell'attività della Polizia di Stato in Provincia di Asti nell'anno 2018

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riunione

Nel corso dell’anno appena trascorso, la Polizia di Stato – Questura di Asti e gli Uffici e Reparti di Specialità hanno espletato, nei vari settori, le attività di istituto, con particolare riguardo alla prevenzione e repressione dei reati ed all’attività di controllo del territorio, garantita dalle Volanti dell’U.P.G.S.P., operando mirati servizi su strada rivolti, in particolare, al pattugliamento delle aree cittadine, specie in prossimità di aree dove maggiore è risultato il fenomeno del degrado urbano, con connessi fenomeni di microcriminalità.           

            Oltre 400 le persone denunciate per vari reati, e 74 quelle tratte in arresto. Oltre 40 i servizi straordinari svolti su strada con il concorso del Reparto Prevenzione Crimine di Torino, che, grazie alle segnalazioni di diversi Sindaci dei comuni astigiani, sono stati espletati non solo in Asti, ma nei territori di vari comuni della Provincia, spesso nelle ore pomeridiane e serali.

            Con il concorso delle altre Forze di Polizia, comprese le Polizie Locali, sono stati assicurati i servizi di vigilanza, ordine e sicurezza pubblica in occasione delle Elezioni Politiche del 4 marzo, delle tappe astigiane delle corse ciclistiche del Giro d’Italia 2018 e della 99^ Milano-Torino, dei Festeggiamenti di San Secondo, del Palio, delle Sagre e del Salone della Douja d’Or, sino allo spettacolo di Jerry Calà del 31 dicembre scorso. In occasione dei vari eventi, la D.I.G.O.S. ha assicurato una costante attività info-investigativa, che ha consentito di organizzare al meglio i servizi di ordine pubblico.

            La Divisione Polizia Anticrimine ha lavorato alacremente per adottare provvedimenti di esclusiva competenza del Questore finalizzati a contenere le attività criminali con i fogli di via, i daspo urbani, gli ammonimenti in caso di stalking, le misure di prevenzione della sorveglianza speciale: essa si muove inoltre con una rete di servizi e di  assistenza  sociale, oltre  che in funzione  di tutela  delle  fasce  deboli,  anche  per  risolvere  quelle situazioni di disagio, borderline, su cui spesso poi si vanno ad innestare reati e comportamenti che assumono rilevanza penale. Oltre 50 gli avvisi orali “a cambiare condotta” emessi, nr. 45 i fogli di via dal territorio della provincia e provvedimenti di divieto di ritorno, e nr. 3 le proposte di provvedimenti di sorveglianza speciale.

Nel 2018 si sono anche concluse, con particolare soddisfazione, due iniziative che hanno visto la presenza attiva del personale della Polizia di Stato della Questura di Asti all’esterno, insieme ai cittadini ed agli studenti, al fine di fornire informazioni e sensibilizzare coloro che stanno vivendo o hanno conosciuto casi che si riferiscono a reati connessi alla violenza di genere.

Sabato 24 novembre scorso, presso il Centro Commerciale Il Borgo, è stato realizzato uno stand formato da singole postazioni d’ascolto, ove personale specializzato della Divisione Polizia Anticrimine nonché il medico e la psicologa della Polizia di Stato, nonché il Centro Antiviolenza L’Orecchio di Venere,  hanno incontrato  molti di coloro che, dimenticando la fretta degli impegni di un frizzante sabato mattina, si sono seduti e hanno ascoltato, chiesto, letto opuscoli plurilingue, digitato nel computer appositamente attrezzato con immagini e presentazioni esplicative, per parlare del delicatissimo tema della violenza sulle donne. Preziosa è stata anche la presenza delle due mediatrici culturali che hanno fornito un grande contributo quali interpreti di lingua araba e slava, interagendo con propri connazionali uomini e donne, curiosi di comprendere il fine dell’iniziativa.

Altrettanto incoraggiante ed interessante è stato il contributo della interprete della lingua dei segni, che come tutti gli altri in forma di squisito volontariato ha prestato il proprio contributo professionale. L’angolo giochi, dove hanno dominato le giovanissime volontarie della C.R.I. ed i loro colorati pennelli e palloncini, ha fornito qualche minuto di pace ai genitori di bimbi piccoli, che nel frattempo si erano accomodati ad ascoltare e a parlare con gli operatori di Polizia e del Centro Antiviolenza. A tutti sono stati forniti suggerimenti, con l’auspicio che la divulgazione venga poi da ciascuno moltiplicata verso altre persone attente, per aumentare il tessuto di consapevolezza sociale.

E ancora, lunedì 26 novembre 2018, presso il teatro Alfieri, nell’ambito del bellissimo spettacolo teatrale  organizzato dalla Consigliera di Pari Opportunità dott.ssa Cerrato “Ti affetto”, il Dirigente la Divisione Polizia Anticrimine ha avuto modo di incontrare gli studenti delle ultime classi delle scuole medie Superiori di Asti, fornendo una lettura non tecnica della materia, ma piuttosto basata sulla espressione della necessità che ciascuno dei giovani uditori potesse farsi “portavoce” per le donne che necessitano aiuto,  per sostenerle nel momento in cui iniziano a percepire il desiderio di uscire dal tunnel della violenza ed indirizzarle correttamente verso gli strumenti a loro quotidiana ed immediata disposizione, quali le Forze dell’Ordine che, ha spiegato, “ … aiutano la vittima nel percorso di maturazione della decisione di presentare denuncia, senza mai forzare i tempi, rispettando i dubbi e le esigenze di ciascuna donna, curando l’orientamento verso le possibili strade dell’ammonimento o del procedimento penale a seconda delle singole situazioni di fragilità, maternità, autonomia economica; insomma una accoglienza a misura di ciascuna donna … ”. I giovani e le insegnanti hanno partecipato per oltre un’ora con numerosissime ed attente domande. 

            Nel settore della Polizia Amministrativa, il personale dell’Ufficio Immigrazione ha gestito le istanze degli oltre 13.000 cittadini extracomunitari soggiornanti con regolare permesso di soggiorno. Nell’ambito dell’attività, nr. 1 cittadino italiano è stato denunciato per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, mentre nr. 2 cittadini italiani e nr. 2 cittadini stranieri sono stati denunciati per i reati di favoreggiamento personale, falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico, uso di atto falso, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, false dichiarazioni o attestazioni destinate all’A.G. nell’ambito di un’attività investigativa svolta in ordine ad un fittizio matrimonio fatto celebrare per l’ottenimento di permesso di soggiorno.

 

          Nel corso dell’anno sono state effettuate 69 espulsioni e 3 allontanamenti di comunitari.  In particolare, nel marzo scorso veniva espulso un cittadino della Guinea, richiedente asilo, che si era reso responsabile di varie aggressioni, minacce e persino di estorsione al personale della struttura dove era ospitato e successivamente di fatti di allarme sociale e di rilevanza mediatica locale, provocando il danneggiamento di varie autovetture parcheggiate in Piazza Catena con un palo della segnalazione stradale da lui divelto.      

          Attualmente sono ospitati ad Asti e provincia poco meno di 800 migranti soccorsi al largo della coste siciliane e qui trasferiti dal Ministero dell’Interno nelle strutture di accoglienza straordinaria gestite dalle associazioni che hanno stipulato apposita convenzione con la Prefettura.

          Per quanto riguarda invece più specificamente l’attività della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, si segnalano, tra gli altri, i seguenti risultati conseguiti nell’arco dell’anno 2018:  

90        decreti di  revoca/rigetto permessi soggiorno;

71        decreti di revoca/rigetto di porto d’armi, Carta Europea di arma da fuoco, nulla osta per l’acquisto armi;

3          provvedimenti di chiusura di esercizi pubblici ex art.100 TULPS.

Dall’inizio dello scorso anno, sono state ritirate nr. 186 armi e nr. 6462 munizioni, ed alcuni ritiri sono stati eseguiti nei confronti di soggetti in capo ai quali sono venuti meno i requisiti dell’affidabilità necessari alla detenzione delle armi.

Il D.Lgs. 121/13, relativo al controllo dell’acquisizione e della detenzione di armi, aveva disposto che anche i detentori di armi dovessero presentare all’Autorità di Pubblica Sicurezza la certificazione medico legale di idoneità, valida sei anni. Pertanto è stato avviato un importante lavoro volto alla verifica dei circa 9.000 fascicoli inerenti i detentori di ami residenti nella città di Asti, per procedere all’inoltro delle lettere di diffida che invitano i predetti, non titolari di porto d’armi in corso di validità, ad adeguarsi alla normativa in atto. Analogamente stanno operando i Carabinieri per le persone detentrici residenti in provincia (circa 19.000).

Il personale dell’Ufficio Licenze ha, inoltre, trattato 712 pratiche inerenti la verifica dei requisiti per l’attribuzione della qualifica di Guardia Particolare Giurata, Guarda Venatoria, per buttafuori nonché per informazioni varie.

Nel corso del mese di settembre è stata implementata l’attività di controllo delle guardie giurate impegnate durante le manifestazioni connesse al Palio, al Festival delle Sagre ed alla Douja D’or e si è intensificata quella relativa agli Istituti d’investigazione, che ha determinato due deferimenti all’A.G. dei titolari di due istituti per aver esercitato fuori dalla provincia autorizzata in assenza di autorizzazione.

Nei mesi di novembre e dicembre, in occasione delle festività di fine anno, sono stati intensificati i controlli inerenti la regolarità nel commercio e nella detenzione degli artifici pirotecnici presso gli esercizi autorizzati alla vendita, ed è stata effettuata una campagna di sensibilizzazione della collettività, anche attraverso gli organi di stampa, all’uso consapevole e sicuro dei predetti artifici.

Nel corso dell’intero anno sono stati effettuati controlli in materia di giochi illegali, di sicurezza del gioco e tutela dei minori, a seguito dei quali sono state contestate sanzioni amministrative per un totale di 17.032 euro.

Presso l’Ufficio passaporti sono state evase positivamente nr. 4930 domande per il rilascio di passaporti e nr. 671 dichiarazioni per l’estero di minori non accompagnati. Lo sportello è aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 12.30, e riceve su appuntamento, richiesto tramite il sito della Polizia di Stato. L’appuntamento tramite portale è, di norma, disponibile entro pochi giorni. Coloro i quali si presentano allo sportello, negli orari di apertura, senza appuntamento, vengono ricevuti al termine degli appuntamenti. Grazie agli accertamenti espletati dall’ufficio, volti alla verifica della sussistenza dei requisiti necessari al rilascio del titolo di viaggio, sono stati versati all’Agenzia delle Entrate, in seguito al pagamento di multe e/o ammende, euro 46.788,07.

Nel settore della polizia giudiziaria, la Squadra Mobile ha concluso importanti indagini ed operazioni di polizia giudiziaria, alcune delle quali vengono qui di seguito sintetizzate:

Operazione “White Wheels”

Nella mattinata del 27 febbraio 2018, personale di questa Squadra Mobile, traeva in arresto in esecuzione delle Ordinanze di Misura Cautelare in carcere per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti nr. 14 persone, di cui nr. 6 stranieri.

Operazione “New Generation”

In data 10 luglio 2018, a seguito di prolungate indagini effettuate da personale investigativo ed in esecuzione dell’ordinanza di applicazione di misura cautelare della custodia in carcere e degli arresti domiciliari, emessa in ordine ai reati di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, venivano tratte in arresto quattro cittadini albanesi.

Operazione “Deadwood”

In data 17 luglio 2018, personale della Squadra Mobile procedeva all’arresto nella flagranza del reato di rapina aggravata in concorso dell’incasso del supermercato “Simply Punto sma” ubicato in Asti, via Petrarca, porto di armi od oggetti atti ad offendere e della ricettazione delle autovetture rubate, utilizzate da due pluripregiudicati astigiani per la commissione del reato.La successiva attività info-investigativa consentiva di accertare indubbie responsabilità anche per altre due rapine perpetrate dagli stessi, con modalità identiche, in data 30 giugno u.s., allorchè due soggetti travisati ed armati di ascia e pistola  rapinavano un esercizio commerciale ubicato in Neive (CN), ed in data 9 luglio quando i due soggetti travisati ed armati di ascia rapinavano il supermercato denominato “Carrefour Express” ubicato ad Asti, in corso Savona.

  Operazione “Lovoo”

Nella mattinata del 12 settembre 2018, la Squadra Mobile traeva in arresto, in esecuzione delle Ordinanze di Misura Cautelare in carcere, per i reati di rapina aggravata e continuata, e per il reato di omicidio preterintenzionale 5 persone, di cui due minorenni.

Operazione “Ray.Ban”

Nella mattinata del 25 ottobre 2018, personale di questa Squadra Mobile traeva in arresto in esecuzione di Ordinanze di Misura Cautelare in carcere per i reati di rapina aggravata in concorso, un astigiano pluripregiudicato, sorvegliato speciale di P.S. con obbligo di soggiorno, ed un altro pluripregiudicato dimorante in Asti.

Nell’ambito degli specifici settori di competenza, hanno inoltre operato gli Uffici ed i Reparti di Specialità, contribuendo anche così fattivamente ad elevare il livello di sicurezza nella provincia

Ben oltre 1.500 le pattuglie disposte dalla Polizia Stradale, con oltre 250 interventi per sinistri stradali. Oltre 520 le infrazioni in materia di velocità rilevate, e quasi 100 quelle relative all’utilizzo di cellulari alla guida. Sono stati nr. 19 i casi di guida in stato di ebbrezza alcolica, nr. 3 sotto l’effetto di stupefacenti.

La Polizia Ferroviaria ha operato per la sicurezza dei trasporti ferroviari e la tranquillità dei viaggiatori, operando nelle Stazioni e lungo le tratte ferroviarie del territorio, anche in funzione del controllo del fenomeno della prostituzione su strada. Oltre 10.000 le persone controllate e quasi 800 i servizi di scorta ai treni viaggiatori.

La Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni ha assicurato l’attività di vigilanza presso gli Uffici Postali, svolgendo inoltre delicate attività di indagine su delega della Procura della Repubblica, in materia di pedopornografia, reati informatici e truffe online, che costituiscono una nuova frontiera di reati commessi attraverso la rete.

Infine, occorre dare menzione a tre iniziative della Polizia di Stato che hanno contribuito a caratterizzare l’anno appena trascorso:

- La Questura ha avviato un rapporto di collaborazione con il Rotary Club di Asti, club di servizio astigiano, al fine di ottenere la disponibilità di un defibrillatore, dispositivo utile per implementare gli strumenti a tutela dell’incolumità e della salute dei cittadini e degli operatori di polizia. E proprio il Questore della Provincia di Asti, dr.ssa Alessandra Faranda Cordella, ha consegnato l’apparecchiatura agli equipaggi di Volante, che operano in ogni quadrante orario trasportando a bordo delle autovetture della Polizia di Stato – Squadra Volanti il dispositivo. Infatti, le pattuglie delle Volanti che operano interventi per soccorso pubblico, non di rado raggiungono il luogo di intervento anche prima degli operatori sanitari: in caso di crisi cardiache, la pronta ed immediata disponibilità di un defibrillatore può consentire di salvare vite umane.

- Nello scorso mese di ottobre la Polizia di Stato – Questura di Asti ha organizzato una serie di eventi dedicati a Salvatore OTTOLENGHI, medico di origini astigiane e considerato “il fondatore della Polizia Scientifica”. Alle ore 12.00 di martedì 9 ottobre 2018 è stata inaugurata dal sig. Capo della Polizia Prefetto Franco GABRIELLI la mostra fotografica “Frammenti di storia”, che ha proposto al pubblico, e ad una vasta selezione di studenti, un excursus delle indagini della Polizia Scientifica e della loro evoluzione fino ai nostri giorni. L’inaugurazione è stata preceduta da un incontro/convegno dal titolo ”La Polizia Scientifica tra la dattiloscopia di Ottolenghi e i nuovi traguardi tecnologici”, che si è svolto alla presenza delle Autorità locali, dei Questori e dei Dirigenti delle Specialità della Polizia di Stato della Regione Piemonte, e di una rappresentanza di studenti del Liceo Classico “Vittorio Alfieri”. Il convegno si è articolato in diversi interventi, tra i quali si sono evidenziati quello del sig. Prefetto Vittorio Rizzi, Direttore Centrale Anticrimine del Dipartimento della P.S. e della dr.ssa Rosa Brusin, giornalista e conduttrice di “Leonardo Scienze”. Presso la ex Chiesa del Gesù ed alcuni locali del prestigioso Museo dei fossili del Palazzo del Michelerio l’iniziativa si è sviluppata per un’intera settimana, anche con l’intervento e la partecipazione a laboratori di studenti di varie scuole astigiane di ogni ordine e grado, dalle scuole elementari all’università delle Tre Età.

- Durante l’anno scolastico, la Polizia di Stato, con la collaborazione delle sue varie Specialità, ha organizzato numerosi incontri presso scuole di ogni ordine e grado di Asti e provincia, allo scopo di educare i più giovani all’uso corretto di internet e del social network, con una particolare attenzione alla prevenzione dei fenomeni del bullismo e del cyberbullismo.

(Foto Signorini)


05/01/2019
(modificato il 07/01/2019)

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