Personale della Polizia di Stato – Questura di Asti, unitamente ad equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Torino, nella notte tra mercoledì e giovedì scorsi ha effettuato un servizi straordinario di controllo del territorio, diretto ad incrementare il livello di sicurezza, migliorare il decoro urbano e contrastare la prostituzione su strada.
Nel corso di un posto di controllo su strada, personale del Reparto Prevenzione Crimine di Torino fermava una Chevrolet Cruze, con a bordo due persone, padre e figlio, entrambi residenti in Asti.
L’uomo alla guida, di 21 anni, insospettiva gli operanti per l’atteggiamento che tradiva il suo nervosismo: ad un controllo sommario dell’abitacolo, nel bracciolo anteriore dell’autovettura veniva rinvenuto un coltello serramanico di circa 20 cm che i due tenevano a portata di mano. L’autovettura veniva pertanto perquisita, ed all’interno di due pacchetti di sigarette venivano trovati circa 27 grammi di hashish: un pezzo intero di 26 grammi, ed altri tre pezzi, in involucri in cellophane trasparente.
Con l’ausilio del personale delle Volanti, la perquisizione veniva estesa all’abitazione dei due: nella camera del 21enne venivano rinvenuti circa 330 gr. di hashish, marijuana, un ovulo verosimilmente di cocaina, un bilancino di precisione, alcuni coltelli di cui uno da lancio, una balestra ed alcuni dardi. Ma transitando nel salotto di casa, l’attenzione degli operatori di polizia veniva attirata da alcune armi giocattolo. In disponibilità del padre del conducente dell’auto, un42enne astigiano, durante la perquisizione veniva rinvenuta all’interno di un borsello una pistola a tamburo: la pistola è risultata essere un revolver con matricola abrasa con nr. 5 proiettili inseriti nel tamburo. Un’altra Beretta 7.65, risultata rubata, è stata sequestrata assieme a due caricatori. Sono state rinvenute anche due scatole di proiettili, ed altra cocaina per circa 25 grammi veniva rinvenuta in un comodino.
I due venivano quindi arrestati per il possesso dello stupefacente, delle armi e di altro munizionamento anche da guerra rinvenuto nel corso della perquisizione e, su disposizione del Sost. Procuratore dr. Luciano TARDITI, associati alla Casa di Reclusione di Asti.
Sono in corso le indagini della Squadra Mobile per verificare la rete dei contatti dei due per l’approvigionamento e lo spaccio dello stupefacente e per verificare l’eventuale utilizzo delle armi per commettere altri reati.