Si tratta di un pregiudicato marocchino, espulso dal territorio italiano
Personale della Questura (Ufficio Volanti e Ufficio Immigrazione), unitamente alla Polizia Municipale, ha proceduto alla notifica della revoca della licenza nonché del divieto di prosecuzione dell’attività di somministrazione alimenti e bevande relativa al “Break Cafè”, sito in C.so Matteotti. Il suddetto bar era già destinatario nei mesi scorsi di un provvedimento di chiusura ai sensi ex art 100 T.U.L.P.S, emesso dal Questore di Asti poiché, a seguito di mirati controlli, risultavano tra gli avventori numerosi pregiudicati per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti.
A seguito di controlli effettuati nello scorso mese di dicembre, il titolare, un cittadino marocchino di circa 42 anni, con precedenti per droga, lesioni personali, ricettazione e false dichiarazioni a pubblico ufficiale, era risultato irregolare sul territorio nazionale in quanto colpito da un rigetto dell’istanza per il rinnovo del permesso di soggiorno. Per tali motivi, era stato accompagnato presso l’Ufficio Immigrazione ed era stato emesso nei suoi confronti l’ordine del Questore di abbandonare il territorio nazionale entro sette giorni.
Nei confronti del cittadino marocchino, divenuto quindi irregolare e gravato da numerosi precedenti, erano state avviate le pratiche per la revoca della licenza di somministrazione alimenti e bevande per la perdita dei requisiti soggettivi, rilasciata dal Comune di Asti.
L’esercizio commerciale, pertanto, è stato chiuso a tempo indeterminato.