AVEVA TRASFORMATO L’ABITAZIONE IN SERRA PER LA PRODUZIONE, COLTIVAZIONE E DETENZIONE A FINI DI SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI
Nella mattinata del 7 dicembre c.m., nell’ambito di opportuni servizi di osservazione e controllo, finalizzati a contrastare e reprimere in Città lo spaccio di sostanze stupefacenti, la Squadra Mobile di Asti – Sezione antidroga, ha tratto in arresto V.B.D., pregiudicato di origini ecuadoregne di anni 29, residente in Asti.
In particolare, il personale della Sezione antidroga, sulla scorta di informazioni info-investigativa dava luogo ad una perquisizione domiciliare NEI CONFRONTI di V.B.D., nella cui abitazione al piano secondo di uno stabile decoroso in Asti, veniva rinvenuta una vera e propria attività di produzione e coltivazione di “cannabis”, trasformando alcune stanze con idonea attrezzatura in serra.
Il personale della narcotici sequestrava circa 30 piantine di marjuana in fioritura e altra sostanza stupefacente dello stesso tipo già confezionata per la vendita per circa mezzo etto.
Inoltre, sono stati sequestrate lampade, vasi, attrezzi da giardinaggio e concime necessario per la coltivazione.
A “difesa” dell’alloggio il V.B.D aveva addestrato un cane di grosse dimensioni, capace di allontanare eventuali “intrusi” non graditi.
Il V.B.D. è stato arrestato e ristretto presso il carcere di Asti, a disposizione dell’autorità giudiziaria.