2 minori arrestati e 5 persone denunciate

E' il resoconto dell'attività della Polizia di Stato nella notte del 2 novembre. Recuperate alcune biciclette provento di furto.

Nella nottata tra sabato 31 ottobre e domenica 1° novembre personale della Polizia di Stato - Squadra Volanti della Questura di Asti ha arrestato due minorenni per furto aggravato continuato in concorso su autovetture. Questa notte, sempre le Volanti, hanno fermato su strada e denunciato altri 5 giovani per porto di arnesi atti allo scasso e ricettazione di biciclette. Alle ore 3.20 di domenica 1° novembre, su segnalazione di un cittadino che riferiva la presenza di due giovani, dando descrizione dell'abbigliamento indossato, intenti ad armeggiare sulle autovetture in sosta in questa via Nogaro, la Volante si recava immediatamente sul posto e constatava la presenza di un'autovettura con la porta ancora aperta e la luce di cortesia accesa. Le immediate ricerche permettevano di rintracciare i giovani, a bordo di due biciclette e con l'abbigliamento appena descritto, nei pressi di via Corridoni. I due, entrambi minorenni di 16 e 17 anni, uno di origine russa e l'altra marocchina, venivano trovati con arnesi atti allo scasso e, al termine dei primi accertamenti, condotti dapprima in questi Uffici e, successivamente, tratti in arresto ed accompagnati presso il centro di prima accoglienza di Torino. I due venivano individuati come gli autori dei furti effettuati su autovetture, e le biciclette su cui viaggiavano, verosimilmente provento di furto, venivano poste sotto sequestro. Alle ore 00.40 circa odierne, grazie allo spirito di osservazione di due poliziotti in servizio in Questura, liberi dal servizio, le Volanti intervenivano in questa via Marcoz ove era stata segnalata la presenza di cinque giovani in atteggiamento sospetto. Trascorso poco tempo, il gruppo dei cinque si allontanava in direzione di c.so Dante a bordo di due biciclette e la Volante, che si trovava nelle vicinanze, giungeva quasi immediatamente e notava il gruppo dei cinque che erano giunti all'incrocio con c.so Dante. Di essi, tre venivano trovati a bordo di biciclette (una mountain bike di colore bianco-arancione veniva spinta poiché la gomma anteriore era a terra) e due appiedati. Dopo averli fermati, avendo gli stessi mantenuto un atteggiamento sospetto nella via, veniva effettuato un controllo nei luoghi dove i giovani erano stati notati e, vicino ad un'auto posteggiata, veniva notato un sacchetto di nylon di colore nero di piccole dimensioni con lo stemma della squadra di calcio della Juventus impresso al cui interno vi erano 2 cacciaviti, una lima triangolare una tenaglia, 4 mazzi di chiavi, di varie dimensioni, un paio di guanti da lavoro, un portachiavi con luce led, un martellino frangi vetro e un kit di soccorso asportato verosimilmente da un'autovettura. Per quanto riguarda le biciclette sopra indicate, i tre a bordo non erano in grado di provare con certezza la relativa proprietà, per cui si provvedeva a sequestrarle presumendo anche per esse una provenienza furtiva. Si provvedeva ad accompagnare i ragazzi in Questura, dove si provvedeva alla compiuta identificazione anche con rilievi fotodattiloscopici. Al termine degli accertamenti i cinque, di nazionalità romena e moldava, di età compresa tra i 15 e i 21 anni, venivano indagati in stato di libertà per porto di arnesi atti allo scasso e ricettazione delle biciclette. Sono in corso le indagini per verificare se il gruppo avesse, nei giorni scorsi, messo a segno altri reati. Per informazioni 0141418576 - Isp. Sup. SUPS Michele Di Paola