Questura di Asti

Douja, Festival delle Sagre e Palio città di Asti: giornate di brindisi in sicurezza.

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A conclusione del Festival delle Sagre della Douja d'Or e del Palio, il dispositivo di prevenzione messo in atto si è rivelato vincente.

A conclusione del Festival delle Sagre, della Douja e del Palio il dispositivo di prevenzione messo in atto quest'anno dal Questore dr. Angelo SANNA si è rivelato vincente ed ha garantito a decine di migliaia di visitatori un momento di sana allegria e spensieratezza in un quadro unico ed irripetibile di profumi ed aromi.

Grazie ai servizi per l'ordine e la sicurezza pubblica predisposti nei punti strategici del centro di Asti con l'ausilio di reparti di rinforzo inviati dal Ministero dell'Interno, tutto si è svolto regolarmente.

Rispetto allo scorso anno, sono infatti ulteriormente diminuite le segnalazioni, da parte dei residenti, per schiamazzi e disturbo della quiete pubblica.

L'Impegno delle Forze delle Ordine, distribuite su tutto l'area interessata dalle manifestazioni secondo un articolato piano di vigilanza e controllo, è stato eccezionale e si traduce in un impiego di ben 8 dirigenti della Questura nella direzione dei numerosi servizi nei quali si sono alternati oltre 350 tra uomini e donne delle Forze dell'Ordine Territoriali (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato, Polizia Penitenziaria, Cinofili della Polizia di Stato e della Polizia Penitenziaria, Polizia Stradale, Polizia Ferroviaria, Polizia Municipale) e di rinforzo inviati dal Ministero dell'Interno.

E' stato anche impiegato un Funzionario Medico della Polizia di Stato con personale infermiere ed un'ambulanza.

Nel corso delle festività del settembre astigiano le Forze dell'Ordine hanno identificato complessivamente circa 600 persone e controllato 200 veicoli; hanno denunciato, per reati commessi nel corso delle manifestazioni stesse, 15 persone di cui 3 di nazionalità straniera. Di queste 13 sono state segnalate per reati contro la persona e 2 per atti contrari alla pubblica decenza (orinavano sulla pubblica via). Il deflusso dei visitatori che hanno utilizzato i convogli ferroviari si è svolto ordinatamente; fondamentali sono stati la predisposizione nelle serate di venerdì 10 e sabato 11 di 16 treni straordinari sulla linea ferroviaria Asti-Torino, per fronteggiare in maniera efficace il consistente incremento della richiesta di trasporto a mezzo ferrovia per Torino ed il potenziamento del personale in servizio al locale Ufficio di Polizia Ferroviaria. Fra l'altro l'aumento del numero dei convogli straordinari l'allargamento della fascia oraria di fruizione ha consentito un ordinato ed omogeneo deflusso dei passeggeri sul tragitto fra i luoghi dei festeggiamenti e la stazione ferroviaria. I biglietti erogati dalle "Ferrovie S.P.A." sono stati circa 40.000. Nel corso delle serate del 10 e 11 settembre gli uomini della Polizia Stradale, nello stand di Piazza Roma,all'insegna del motto "divertiamoci in sicurezza", hanno distribuito e fatto provare ai cittadini che ne facevano richiesta oltre 3600 kit per la rilevazione del tasso alcolemico, dei quali 2000 nella sola serata di sabato; I controlli sulle arterie adducenti alla città hanno interessato circa 200 veicoli ed oltre 300 persone; la preventiva informazione data alla cittadinanza tramite i media, che per questo si ringraziano, ha facilitato tale attività ed è stata motivo di maggiore attenzione da parte degli utenti che, al termine delle 3 serate, si sono posti alla guida delle proprie auto per rientrare a casa. Infatti sono state solo 27 le contravvenzioni per guida in stato di ebbrezza e 2 le patenti di guida ritirate per lo stesso motivo. Dato più importante: come lo scorso anno non si sono verificati incidenti stradali causati dall'eccessivo consumo di alcol o collegati alle manifestazioni in argomento. Il bilancio di questi giorni è sicuramente positivo e ciò deve essere motivo di grande soddisfazione per tutti, però si deve purtroppo rilevare che fra i partecipanti questo foltissimo e per la quasi totalità civilissimo pubblico è stata registrata una non irrilevante percentuale di giovani di età compresa fra 15 e 18 anni, e tra questi moltissimi hanno accusato malori a seguito della eccessiva ingestione di bevande alcooliche e superalcooliche, a volte anche per nulla attinenti alla manifestazione vitivinicola.
20/09/2010
(modificato il 30/09/2010)

30/06/2024 20:19:36