ATTIVITA' DELLA POLIZIA DI STATO – SQUADRA VOLANTI CHE HA DENUNCIATO UN GIOVANE RUMENO CHE AVEVA RUBATO DEL CARBURANTE DA UNA STAZIONE DI SERVIZIO
Nella giornata di ieri la Squadra Volanti della Questura di Asti ha fermato e denunciato in stato di libertà un cittadino rumeno di 23 anni, responsabile di furto di carburante ai danni del gestore di un distributore di benzina di Asti. Il titolare del distributore di benzina, allarmato dal comportamento sospetto del conducente dell'autovettura, una BMW di grossa cilindrata, che si guardava attentamente intorno mentre effettuava il rifornimento, si avvicinava all'auto per ricevere il pagamento. Ultimato il rifornimento il giovane, anziché pagare, si allontanava con un fuga repentina in direzione di C.so Don Minzoni, immediatamente inseguito dal benzinaio. La macchina veniva abbandonata in Via Gerbi nei pressi del palazzetto dello Sport. Le Volanti, prontamente intervenute a seguito di chiamata su linea 113 del benzinaio, rintracciavano lo straniero in una traversa di C.so Torino. Lo stesso veniva immediatamente riconosciuto da titolare della pompa di benzina come il conducente del veicolo che poco prima era fuggito via senza corrispondergli il prezzo del carburante. Il rumeno veniva accompagnato presso la Questura e dagli accertamenti esperiti risultava avere precedenti proprio per reati contro il patrimonio. Veniva denunciato per furto e inoltre, ricorrendone i presupposti, gli veniva applicata dal Questore la misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Asti per tre anni. Nel corso dell'intervento, sul BMW abbandonato alla stazione di servizio, l'attenzione dei poliziotti veniva attirata dai lamenti e di un cane: nel bagagliaio dell'autovettura, chiuso ed in stato di abbandono, gli operatori trovavano un cane di razza Pitbull, spaventato e bisognevole di cure. Veniva richiesto l'intervento del personale dell'A.S.P. per l'accompagnamento presso il canile municipale. Il veicolo al termine dell'intervento veniva posto sotto sequestro, mentre l'uomo veniva segnalato per il maltrattamento di animali. _______________ Con la misura del Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Asti per tre anni applicata al giovane rumeno, salgono a nr. 32 le misure di prevenzione adottate dal Questore dal mese di marzo 2016. Tali misure sono state dirette ad evitare la commissione di reati da parte di determinate categorie di soggetti, considerati socialmente pericolosi, a carico dei quali sono stati acquisiti elementi tali da ritenerli persone abitualmente dedite a commettere reati. In particolare, nelle ultime settimane sono stati emessi nr. 14 Avvisi Orali a cambiare condotta, adottati dal Questore nei confronti di persone con numerosi precedenti per rapine, furti in abitazioni od esercizi commerciali, spaccio di stupefacenti, ricettazione. E proprio con l'Avviso Orale, il Questore invita la persona a tenere una condotta conforme alla legge, e può imporre alle persone che risultino definitivamente condannate per delitti non colposi il divieto di possedere o utilizzare, in tutto o in parte, qualsiasi apparato di comunicazione radiotrasmittente, radar e visori notturni, indumenti e accessori per la protezione balistica individuale, armi a modesta capacità offensiva, riproduzioni di armi di qualsiasi tipo, compresi i giocattoli riproducenti armi, altre armi o strumenti, in libera vendita, in grado di nebulizzare liquidi o miscele irritanti non idonei ad arrecare offesa alle persone, prodotti pirotecnici di qualsiasi tipo, nonché sostanze infiammabili e altri mezzi comunque idonei a provocare lo sprigionarsi delle fiamme, nonché programmi informatici ed altri strumenti di cifratura o crittazione di conversazioni e messaggi. La stessa Divisione Polizia Anticrimine, in raccordo e sinergia con le Specialità della Polizia di Stato, le competenti Compagnie Carabinieri e le Polizie Locali, ha poi ulteriormente operato sul versante dei provvedimenti di allontanamento con Foglio di Via Obbligatorio. Le persone fermate ed identificate su strada, qualora ritenute pericolose per la sicurezza pubblica, trovandosi fuori dei luoghi di residenza, possono essere di fatti destinatarie di provvedimenti motivati emessi dal Questore di Asti quali il Foglio di Via Obbligatorio ed il Divieto di fare ritorno in Asti od in altri comuni della provincia, inibendo loro di ritornare, senza preventiva autorizzazione, per un periodo di tre anni. Complessivamente, sono stati nr. 18 i provvedimenti diFogli di Via Obbligatori/ Divieto di far ritorno adottati dal Questore di Asti. Le relative proposte hanno riguardato soprattutto individui che, controllati su strada, sono risultati pregiudicati per reati contro il patrimonio, e la loro presenza nel territorio poteva legittimamente ritenersi finalizzata unicamente a consumare reati come truffe o furti, in special modo nei confronti di anziani.Fermato l'autore di un furto di carburante alla stazione di servizio
07/05/2016