varie irregolarità riscontrate
La notte del 14 febbraio scorso personale della Questura di Asti, in collaborazione con la Polizia Municipale, i Vigili del Fuoco, e la Squadra Cinofili della Polizia Penitenziaria ad ASL, ha effettuato un controllo straordinario presso un circolo privato sito nella locale zona industriale, ove era in corso una serata musicale. Nella circostanza, sono state identificate e controllate 28 persone (delle circa 40 presenti nel locale), per la quasi totalità di nazionalità straniera (albanese), sei delle quali sono state accompagnate in Questura per successivi accertamenti, all'esito dei quali: - N.1 è stato arrestato ex art. 13 comma 13 del D.L. 286/98 (poiché dopo essere stato espulso dal territorio nazionale è rientrato senza la prevista autorizzazione del Ministro dell'Interno); - N.3 sono stati denunciati per violazione dell'art.10 bis del D.L. 286/98 poiché irregolari sul territorio nazionale. Due di questi sono stati anche muniti di decreto di espulsione; - N.2 sono stati muniti di biglietto di invito. Quasi tutti gli avventori del circolo erano sprovvisti della tessera di socio (circostanza questa corroborata anche dai 9 verbali di sommarie informazioni rese da alcuni clienti), per cui sarà cura della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale inoltrare apposita informativa di reato alla locale Autorità Giudiziaria per violazione dell'art. 681 del codice penale (apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o trattenimento) nei confronti del presidente e del vice presidente del circolo. Nei loro confronti verrà adottata altresì la sanzione amministrativa prevista dall'art.666 c.p. con contestuale segnalazione al Sindaco per la sospensione delle licenza di somministrazione di alimenti e bevande. Ulteriori violazioni sono state riscontrate anche dai Vigili del Fuoco (uscite di sicurezza ostruite, estintori non a norma ecc.) e dalla Polizia Municipale. Grazie all'impiego dell'unità cinofila della Polizia Penitenziaria è stata rinvenuta dietro un divano una modica quantità di sostanza stupefacente tipo hashish. ___________ Le attività di controllo ai locali della "Movida" astigiana, inoltre, hanno consentito sempre alla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale di denunciare il Presidente e il Vice Presidente di un altro locale, apparentemente assoggettato alla normativa dei circoli privati, ma di fatto solito ad organizzare nei fine settimana festecon intrattenimento musicale e contestuale somministrazione di bevande. L'attività ha preso avvio il 27 dicembre dello scorso anno, quando al termine di una festa, all'uscita di detto locale, un giovane veniva aggredito da tre ragazzi, uno dei quali lo feriva all'altezza dell'occhio utilizzando un pezzo di vetro. Il sopralluogo effettuato dalla Volante consentiva di appurare che erano appena state presentate 183 domande di ammissione come socio riportanti le date del 26 (la maggior parte) e del 27 dicembre (le restanti). Poiché i locali ove venivano dati spettacoli ai quali chiunque poteva assistere previo contemporaneo acquisto, all'entrata, della tessera di socio e del biglietto di ingresso non poteva considerarsi circolo privato, bensì luogo aperto al pubblico sottoposto alla disciplina degli spettacoli pubblici ai fini degli artt.68 e 80 TULPS, sussistendo di fatto la possibilità di immediato e indiscriminato accesso da parte di chiunque, si procedeva a denunciare i responsabili che decidevano di chiudere definitivamente il circolo. A riguardo va infine evidenziato che anche il Comune di Asti, con provvedimento dello scorso 4 gennaio, non aveva accolto la segnalazione di inizio attività presentata dal presidente del circolo per difetto di documentazione, vietando la prosecuzione dell'attività.Effettuati controlli ai locali notturni dalla Polizia di Stato
17/02/2016