Provvedimenti restrittivi e di allontanamento per maltrattamenti in famiglia

maltrattamenti in famiglia

Nella giornata del 4 novembre è stata data esecuzione ad un'ordinanza che dispone l'allontanamento dalla casa familiare nei confronti di un astigiano di 76 anni. L'attività della Polizia di Stato - Squadra Mobile di Asti ha preso avvio nelle scorse settimane a seguito della denuncia sporta dalla moglie che lamentava continue vessazioni e violenze da parte del marito, dedito al consumo di alcool: una serie di condotte abituali di molestia e minaccia, sfociate in vere e proprie aggressioni fisiche tali da ingenerare nella donna uno stato di prostrazione. La donna, per sfuggire alla furia del marito, si era anche rifugiata dai vicini di casa ed era stata ricoverata per curare le lesioni presso strutture sanitarie accompagnata da parenti. Qui nelle settimane scorse era intervenuto anche personale della Polizia di Stato poiché il marito, temendo che dal ricovero della donna potessero emergere le proprie responsabilità, era andato alla ricerca della moglie. A seguito degli accertamenti svolti dagli investigatori, è emersa la gravità della situazione vissuta da tempo dalla donna, letteralmente terrorizzata dal marito. Con il provvedimento, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Asti, all'uomo è stato intimato di allontanarsi dalla casa familiare, con il divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla persona offesa. Sempre ieri, per un altro caso di maltrattamenti in famiglia, un marocchino di 30 anni è stato sottoposto agli arresti domiciliari. L'uomo aveva in più occasioni molestato e minacciato la coniuge separata, percuotendola. Con il provvedimento, emesso sempre dal G.I.P. del Tribunale di Asti, l'uomo è stato messo agli arresti domiciliari, con divieto di allontanarsi da casa senza autorizzazione.