Questura di Asti

ARRESTATO RICERCATO PER TRAFFICO DI STUPEFACENTI

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L’arrestato risultava gravato da un ordine di carcerazione emesso dall’Autorità giudiziaria di Asti per l’espiazione della pena di anni due e mesi sei di reclusione e di fatto si era reso irreperibile

Nella trascorsa serata di ieri, Polizia di Stato della Questura di Asti ha tratto in arresto un pluripregiudicato marocchino di anni 43, in asti senza fissa dimora. La persona, coinvolta quale personaggio di spicco nell'operazione antidroga "ZIO BELLO" condotta sempre dalla Squadra Mobile e conclusasi nel luglio del 2013, nella circostanza era stato arrestato per detenzione a fine di spaccio di sostanze stupefacenti. L'arrestato risultava gravato da un ordine di carcerazione emesso dall'Autorità giudiziaria di Asti per l'espiazione della pena di anni due e mesi sei di reclusione e di fatto si era reso irreperibile. Gli investigatori della Questura non hanno mai smesso di ricercarlo, nella convinzione che lo stesso fosse presente in Asti, certezza suffragata sia da fonti info investigative in ambienti vicini al traffico di stupefacenti sia da notizie riservate che lo coinvolgevano nuovamente e sempre con ruoli di primo piano nello spaccio di droga nell'astigiano. L'attività degli investigatori nelle settimane precedenti l'arresto aveva una importante svolta grazie ad una notizia confidenziale che conduceva la presenza del ricercato in asti in una palazzina di via Zangrandi. i servizi attenti e scrupolosi di osservazione da parte degli investigatori proprio nella zona centrale della città avevano fatto emergere uno "strano passeggio" di persone già note a questi uffici per reati attinenti agli stupefacenti permettendo di individuarle la palazzina di via Zangrandi nella quale verosimilmente poteva nascondersi il ricercato, che in una rara occasione era stato notato da un cittadino residente in zona. Individuato l'alloggio nella tarda serata di ieri, gli operatori della Squadra Mobile facevano irruzione sorprendendo il ricercato e traendolo in arresto. La perquisizione domiciliare consentiva altresì di rinvenire due grammi di sostanza stupefacente - tipo hashish - debitamente sequestrata. l'arrestato veniva indagato anche per il reato detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L' arrestato, terminati gli atti di rito, è stato ristretto presso il carcere di asti, a disposizione dell'autorità giudiziaria procedente.
15/04/2015

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