operazione condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Asti
Si è conclusa sabato 29 novembre scorso, con l'esecuzione cautelare del divieto di avvicinamento e di comunicazione con la parte offesa, resa dal G.I.P. di Asti, l'attività della Polizia di Stato - Squadra mobile di Asti, impegnata dall'inizio del mese di settembre nelle indagini sui reati di lesioni personali, maltrattamenti e violazione di domicilio posti in essere da un cittadino albanese quarantenne, di Asti, nei confronti della ex moglie, anch'ella residente in Asti unitamente ai figli. la donna, vittima del reato di "stalking", si era rivolta al personale della Questura di asti al fine di trovare aiuto per se' e per i suoi figli, dopo aver sopportato tanti anni di soggezione fisica e psichica nei confronti dell'ex marito, un uomo descritto come particolarmente aggressivo. Tali comportamenti, sempre piu' violenti e minacciosi e perpetrati per lunghi anni, nell'ultimo periodo erano divenuti di tale intensita' da fare presumere una progressiva escalation. Il personale della Squadra Mobile, dopo delicate indagini, sentendo numerose persone a conoscenza dei fatti, oltre che la vittima del reato, sempre preservando la donna da possibili pregiudizi alla sua integrita' fisica, ha documentato al magistrato tutta una serie di "aggressioni". l'autorita' giudiziaria, condividendo l'intero quadro probatorio, ha consentito di richiedere la misura cautelare sopra riferita.