Certificazione medica di idoneità per i detentori di armi
Con decreto legislativo del 29 settembre 2013 nr.121 e successiva circolare del 28 luglio 2014, il legislatore ed Ministero dell'Interno hanno chiarito che tutti i meri detentori di armi, comprese anche le armi bianche, hanno l'obbligo di produrre, entro il 4 maggio 2015, il certificato medico previsto dall'art.35, comma 7 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, approvato col regio decreto nr.773 del 18 giugno 1931. Fanno eccezione i detentori che nei sei anni antecedenti al 5 novembre 2013, data di entrata in vigore del predetto decreto legislativo, hanno fornito il relativo certificato. Da tale obbligo, pertanto, sono esclusi solo i soggetti in possesso di licenze di porto di fucile uso caccia o tiro a volo ovvero di porto di pistola per difesa personale in corso di validità.Decorso il termine del 4 maggio 2015, i detentori che non hanno provveduto riceveranno una diffida ad adempiere. Di conseguenza, il privato detentore dovrà presentare il certificato nei trenta giorni successivi al ricevimento di tale atto; in caso di ulteriore mancato adempimento, le armi verranno ritirate in via cautelare e contestualmente sarà avviato l'iter per l'emanazione del decreto prefettizio che dispone il divieto di detenzione delle armi.
Al fine di fornire una corretta informazione al pubblico, si comunica quanto segue: Le persone residenti in Asti e che posseggono armi regolarmente denunciate, dovranno consegnare in Questura il certificato medico legale da richiedersi alla A.S.L. competente attestante il possesso dei requisiti psicofisici; per ottenere tale certificato, l'interessato dovrà prima rivolgersi al proprio medico di base che rilascerà il certificato preliminare o anamnestico, da presentare alla citata A.S.L.. I titolari di licenza di porto di fucile per uso caccia o per l'esercizio dello sport del tiro a volo o coloro che hanno ottenuto una autorizzazione di polizia in materia di armi a decorrere dal 5 novembre 2007 ad oggi, sono esonerati da tale adempimento. Gli interessati potranno consegnare la documentazione medica richiesta o inviandola per posta alla Questura di Asti, Corso XXV Aprile nr. 19, Cap. 14100 oppure rivolgendosi all'ufficio armi ed esplosivi della Questura negli orari di apertura al pubblico, ovvero: ü Lunedì ore 8,30/12,30; ü Mercoledì ore 8,30/12,30; ü Venerdì ore 8,30/12,30. Identica procedura dovrà essere seguita dai residenti in provincia che potranno rivolgersi, per la consegna del certificato rilasciato dalla A.S.L. alle Stazioni Carabinieri competenti per territorio.