Geniale lo stratagemma improvvisato dal Dirigente delle Volanti per farsi indicare dal bimbo la via di casa
Alle ore 12.45 del 22 gennaio scorso, un privato cittadino, sulla linea di soccorso "113", segnalava la presenza di un bambino in età prescolare che si aggirava da solo con addosso unicamente una maglietta ed un pannolone.
La Volante interveniva tempestivamente e soccorreva il piccolo, di appena 2 anni, che veniva immediatamente soccorso e condotto in sicurezza in un edificio riscaldato di una palestra vicina, ove veniva tranquillizzato e protetto da una coperta di circostanza offerta, per il caso, da un cittadino che aveva assistito al fatto.
All'individuazione della abitazione del bimbo si addiveniva con lo stratagemma di improvvisare un gioco tra il bimbo perso e la Polizia: "fammi vedere dove abiti che ti faccio vedere dove abita la Polizia". Il bimbo quindi si incamminava a passi incerti verso uno dei condomini del quartiere e gli operatori della Volante, coordinati dal Capo delle Volanti della Questura Astigiana, trovava per le scale la madre in lacrime che cercava disperata il figliolo.
La madre, riferiva di non essersi resa conto che il bambino, mentre era impegnata nella quotidiana igiene personale, da solo apriva la porta di ingresso, percorreva un piano di scale ed usciva, verosimilmente, alla ricerca del parco giochi ove la madre era solita portarlo.
L'intervento, di eccezionale rilevanza anche per l'impatto emotivo, si è concluso positivamente in brevissimo tempo e ha evitato sicuramente l'esposizione a pericoli ben più gravi per il piccolo.