accertate alcune irregolarità dal personale del locale Ufficio Immigrazione
Nel corso dell'attività istruttoria volta al rinnovo e rilascio di permessi di soggiorno, personale del locale Ufficio Immigrazione ha accertato alcune irregolarità nelle "dichiarazioni di assunzione" prodotte da diversi cittadini extracomunitari, in prevalenza di nazionalità magrebina. In particolare è stato accertato che in alcuni casi i rapporti di lavoro erano completamente inesistenti, essendo addirittura lo stesso datore di lavoro all'oscuro di tutto, mentre in altri casi il soggetto datore di lavoro ha attestato falsamente un'assunzione in realtà inesistente, dietro pagamento. Peraltro alcuni dei finti "datori di lavoro", cittadini italiani residenti in questo capoluogo, sono risultati già oggetto di denuncia da parte di altre forze di polizia per condotte analoghe. Le successive indagini svolte da personale dell'Ufficio Immigrazione, mediante sopralluoghi sui posti di lavoro ed escussione di "datori di lavoro" a loro insaputa e lavoratori irregolari, permettevano di accertare le summenzionate irregolarità. In alcuni dei casi accertati si è potuto anche identificare, e denunciare il soggetto, cittadino extracomunitario, che faceva da tramite tra il datore di lavoro ed il lavoratore per la conclusione del contratto falso. Ad oggi sono state segnalate all'Autorità Giudiziaria 33 persone, di cui 31 cittadini extracomunitari, per i reati di falso ideologico e uso di atto falso. Sono in corso ulteriori indagini volte a identificare altri soggetti coinvolti nelle attività criminalioperazione contro le false assuzioni di cittadini extracomunitari
26/03/2013