è un giovane di 33 anni, già noto alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio.
Nel pomeriggio del 23 novembre, personale della sezione reati contro il patrimonio della locale Squadra Mobile, con l'ausilio del personale di Volante, ha proceduto all'arresto in flagranza di reato di MARMO Francesco, di anni 33, senza fissa dimora, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, ritenuto responsabile di un furto commesso all'interno della parrocchia "Santa Caterina" ai danni del parroco.
Il fatto criminoso si è consumato intorno alle ore 17.00, quando l'arrestato furtivamente s'introduceva all'interno del predetto edificio ecclesiastico e portatosi nell'ufficio del parrocco asportava il suo telefono cellulare Iphone, momentaneamente riposto sulla scrivania, nonché il suo giubbotto ed il pacchetto di sigarette.
Immediatamente dopo, con assoluta tranquillità si portava presso un locale negozio di telefonia, chiedendo al titolare come togliere la scheda, inventandosi la scusa di averlo acquistato per 1000 euro da un suo amico.
Sfortunatamente per lui, nel medesimo negozio, era presente, libero dal servizio, un Ispettore Capo della Questura, responsabile delle sezione reati contro il patrimonio che lo riconosceva ed intuiva, da buon poliziotto, la provenienza furtiva del telefono cellulare.
Pertanto, mentre il malvivente si stava allontanando, lo fermava sulla porta chiedendogli contezza sul possesso di quel cellulare e ricevendo delle risposte evasive si attivava per capire di chi fosse, riuscendo così a sapere che era stato asportato poco prima al parroco della chiesa "Santa Caterina", il quale, contattato telefonicamente, riferiva di aver appena scoperto di essere stato derubato.
In questi uffici, il parroco, dopo aver formalizzato la denuncia è rientrato in possesso dei suoi beni e l'arrestato è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Asti.