Nelle ultime settimane si stanno diffondendo, in Provincia, false informazioni sulla validità dei permessi di soggiorno di lungo periodo e sulla necessità di richiedere in ogni caso l’aggiornamento. Pertanto, vengono fornite le seguenti indicazioni.
- PERMESSI UE PER SOGGIORNANTI DI LUNGO PERIODO
A seguito della legge 238/2021 il permesso UE per soggiornanti di lungo periodo non riporta più la dicitura “durata illimitata”, ma indica la durata di dieci anni (cinque per i minori di anni diciotto). Questa durata è riferita esclusivamente alla validità del documento e non alla regolarità del soggiorno.
I cittadini stranieri in possesso di permesso di soggiorno di lungo periodo emesso da più di 10 anni devono richiedere l’aggiornamento del titolo recandosi presso gli uffici di Poste Italiane e compilando il kit da inviare in Questura.
- CARTA DI SOGGIORNO PER FAMILIARE DI CITTADINO DELL’U.E.
La normativa ha introdotto alcune novità anche con riferimento alle carte di soggiorno per i familiari di cittadini dell’Unione Europea: infatti i documenti di soggiorno cartacei in circolazione cesseranno di avere validità il 3 agosto 2023 e dovranno essere sostituiti con il nuovo permesso di soggiorno in formato elettronico. Anche in questo caso si tratta di un semplice aggiornamento del titolo di soggiorno già posseduto, che potrà essere effettuato con due modalità alternative: lo straniero potrà recarsi presso l’ufficio postale e compilare il kit da inviare in Questura.
Con entrambi i permessi di soggiorno sopra menzionati, e quindi anche con i cartacei ancora in circolazione, è possibile viaggiare direttamente verso il paese d’origine e tornare in Italia. Si potrebbero riscontrare alcuni problemi nel caso di viaggio o di scalo in un altro paese dell’area Schengen.
Le operazioni di aggiornamento del permesso di lungo periodo e di quello per familiari di cittadini U.E. possono essere effettuate in autonomia e con facilità dai cittadini stranieri e non è in alcun modo obbligatoria l’assistenza di soggetti terzi.
Per ogni informazione concernente i titoli di soggiorno vanno consultati esclusivamente i canali ufficiali della Polizia di Stato e della Questura di Ascoli Piceno.