Polizia di Stato intensifica i servizi di controllo del territorio nel fermano

Continua l’attività di monitoraggio e controllo straordinario del territorio nella fascia costiera fermana così come indicato dal Sig. Questore di Ascoli Piceno e Fermo Dott.  Mario Della CIOPPA.

In particolare nel pomeriggio del 7 marzo, con orario 14.00/20.00, nel pomeriggio di ieri con orario 14.00/20.00 e nella serata di ieri, con orario 20.00/02.00, il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Fermo, unitamente a personale del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo di Pescara, hanno effettuato dei servizi straordinari di controllo del territorio nelle zone di Lido Tre Archi, Porto Sant’Elpidio e Porto San Giorgio, servizi finalizzati oltre che al contrasto della micro criminalità e reati predatori, anche al contrasto della  prostituzione sia in strada che in appartamenti che all’immigrazione clandestina.

In occasione di tali controlli sono state controllate n. 2 case dove abitualmente viene esercitata la prostituzione, già individuate da personale di questo Ufficio nel corso dei numerosi sevizi già effettuati in precedenza. All’interno dei predetti appartamenti, sedenti entrambi in zona Lido di Fermo, il personale operante, nel primo pomeriggio di ieri, rintracciava tre cittadine Moldave dedite alla prostituzione che venivano accompagnate in questi Uffici dove, attesa loro irregolarità sul territorio nazionale venivano munite, grazie alla preziosa collaborazione dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Ascoli Piceno, del decreto di espulsione emesso dalla Prefettura di Fermo e contestuale Ordine del Questore a lasciare il territorio Nazionale emesso dal Sig. Questore di Ascoli Piceno e Fermo.

Nell’ambito delle stesse attività nel pomeriggio di ieri veniva rintracciata in zona Tre Archi una giovane donna, già in precedenza identificata nella stessa località in attesa di occasionali clienti. Anche questa giovane, di anni 24, accompagnata in questi Uffici,  dopo le attività di rito, in considerazione della sua irregolarità sul territorio Nazionale, veniva munita del Decreto di espulsione ed accompagnata presso il CIE di Roma per il successivo rimpatrio.

Mentre, nella serata di ieri, in zona Porto Sant’Elpidio, SS 16 Nord, venivano rintracciate 8 cittadine provenienti dall’Este Europa, lì in attesa di occasionali clienti e nella vicina zona commerciale tre cittadine Nigeriane sempre dedite alla prostituzione. Tutte venivano accompagnate in questi Uffici per la verifica della loro posizione sul Territorio Nazionale e per la completa identificazione e fotosegnalamento.

Sempre nella serata di ieri personale della Squadra Volante del Commissariato di Fermo, in viale Trento, nei pressi di una tabaccheria in quel momento chiusa, notava due giovani con fare sospetto, vestiti di scuro, indossanti anche, entrambi, un cappello scuro, che venivano prontamente identificati. Gli operatori accertavano, altresì, che gli stessi viaggiavano a bordo di una autovettura parcheggiata poco distante dove alla guida si trovava un terzo giovane. Tutti e tre venivano accompagnati in questi Uffici e sottoposti ai rilievi foto-dattiloscopici. Gli stessi, nell’occasione, non riuscivano né a giustificare la loro presenza in città né nel luogo dove erano stati rintracciati. Per tale ragione ed in considerazione dei numerosi precedenti di Polizia, in particolar modo per reati contro il patrimonio, nei loro confronti veniva adottato il provvedimento di prevenzione del divieto di ritorno a Fermo.

Complessivamente nell’arco della giornata dell’altro ieri e dell’altro ieri, oltre a quanto già riportato,  sono identificate n. 75 persone e controllate 43 autovetture.